Amanda Fall ci riporta alla Holland Academy con Cour des Chaînes.
L’antica faida tra cacciatori e vampiri vacilla, qualcosa non torna nei rispettivi schieramenti e i protagonisti non possono fare a meno di indagare, e ritrovare loro stessi in queste nuove dinamiche, soprattutto Lena e Nicholas.
La loro relazione, al centro del primo libro, qui perde un po’ di rilevanza, lasciando spazio a personaggi secondari che ho adorato. Ho apprezzato la storyline di Coco, figlia del prevosto dell’Accademia: l’infame. La sua vita ha preso una piega inaspettata e curiosa, ma che non ha alterato la sua personalità.
Anche la relazione tra Spyro e Vi mi è piaciuta molto: c’è una scena tra loro che… WOW! Seppur è finita… come è finita.
L’antica faida tra cacciatori e vampiri vacilla, qualcosa non torna nei rispettivi schieramenti e i protagonisti non possono fare a meno di indagare, e ritrovare loro stessi in queste nuove dinamiche, soprattutto Lena e Nicholas.
La loro relazione, al centro del primo libro, qui perde un po’ di rilevanza, lasciando spazio a personaggi secondari che ho adorato. Ho apprezzato la storyline di Coco, figlia del prevosto dell’Accademia: l’infame. La sua vita ha preso una piega inaspettata e curiosa, ma che non ha alterato la sua personalità.
Anche la relazione tra Spyro e Vi mi è piaciuta molto: c’è una scena tra loro che… WOW! Seppur è finita… come è finita.