Titolo: Il Ragno e L'Iguana
Autore: Elisa Vangelisti
Editore: Self- Publishing
Parliamo dei personaggi.
Rynn, una sedicenne senza amici, senza una vita sociale, che vive solo di scuola e per cucinare e pulire la sua casa. Non ha una gran personalità, ma ha il potere di leggere e percepire i sentimenti della gente e questo è stato uno dei pochissimi elementi innovativi e apprezzabile di questa storia.
Gabriel è un vampiro di 60 anni imprigionato nel corpo di un sedicenne ma i suoi anni li dimostra tutti. Non ha caratteristiche importanti tranne il fatto che sa ammaliare la gente per convincerla a fare quel che vuole. A scuola ammalia la gente per non avere corteggiatrici…
I due si incontrano casualmente a una mostra di animali organizzata dalla scuola (qualche assonanza con la gita scolastica di Twilight dove Edward e Bella diventano quasi amici?), subito dopo lei lo porta a casa sua e iniziano immediatamente a baciarsi, ad eccitarsi e a pomiciare. Rynn, una verginella che non ha mai nemmeno ricevuto un bacio, diventa all'istante una pantera, che non si vergogna a stuzzicare il povero Gabriel che invece sta lì a frantumarsi le balls perché Rynn prima vuole fare l’amore, ma poi si blocca sul più bello, come una vera professionista! Un percorso fin troppo veloce per un tenero innamoramento…
Rynn e Gabriel si mettono insieme e dopo nemmeno una settimana lei racconta al padre che farà sesso con il suo ragazzo e lui non deve scandalizzarsi se qualche volta potrebbe chiudere la porta di camera sua… COSA? Ma dove mai si è sentita questa cosa? E il padre che fa? A momenti le dice anche che le lascia il suo letto per fare sesso e come se non bastasse la lascia andare via un fine settimana a Las Vegas insieme al suo fidanzato di una settimana… una cosa che non sta ne in cielo ne in terra! Naturalmente i due vanno a Las Vegas e fanno sesso e da lì in poi inizia un girone infernale nel quale i due devono volare ogni giorno da scuola a casa per fare sesso prima che il padre di Rynn torni a casa;o prima che si faccia buio perché Gabriel può nutrirsi di sangue solo dopo il tramonto del sole e fare l’amore durante potrebbe essere troppo pericoloso.
Le pagine scorrono via tutte uguali finché,forse, cambia qualcosa quando finalmente il padre di Rynn si trova una ragazza. Jake, così si chiama il padre, presenta la fidanzata a Rynn e lei, senza nemmeno sapere il suo nome già la odia e per due o tre capitoli buoni la chiama vipera,smettendolasoltantoquando Gabriel le dice che forse sarebbe meglio conoscerla un po’ prima di giudicare… Alla fine le due fanno amicizia e tutto ritorna alla monotonia.
Arriva poi il compleanno di Rynn e Gabriel la riporta a Las Vegas, e il padre che fa? Dice alla figlia che lui starà a casa con la sua fidanzata per fare un week-end romantico, ci mancava solo che le dicesse che avrebbero fatto sesso come dei conigli per tutto il tempo e saremmo stati a cavallo.
Un’altra cosa che mi ha alquanto disturbata sono stati i gesti quotidiani. La storia è ambientata negli Stati Uniti, precisamente in Nevada, ma qui mi sembra di stare in Italia. Rynn e suo padre mangiano tutti i giorni la pasta, dopo cena prendono il caffè, e a sedici anni, Rynn, beve vino praticamente ovunque senza che nessuno le dica niente… capisco che Gabriel possa ammaliare la gente ma questo è veramente fuori dal mondo. In America non mangiano la pasta tutti i giorni come noi italiani, per loro è una rarità, un evento da ristorante; il caffè lo bevono anche durante i pasti e non bevono l’espresso come in Italia, è un rito totalmente differente.
Tanti piccoli particolari che rendono la storia inverosimile. Posso capire che sia un fantasy ma alcune regole riguardanti il mondo e il contesto utilizzato andrebbero rispettate.
Ci sono troppi riferimenti ad altre opere. Si nota subito l’influenza che la Meyer ha avuto sull’autrice de “Il Ragno e l’Iguana”e si individuano facilmente gli elementi in comune, per citarne uno: l’odore irresistibile di Rynn per Gabriel.
Purtroppo, lo devo dire a malincuore, questo romanzo non mi è piaciuto per nulla, non ci ho trovato nessun elemento romantico anzi, l’ho trovato una copia più soft e molto più noiosa di 50 sfumature di grigio.
By Luce
❤
TRAMA
Romanzo
dallo stile moderno, brillante, riflessivo e a tratti ironico, ricco di
metafore e di citazioni: da Guardia del corpo a Madonna, da Barbablù a
Campanellino. Il titolo si rifà ai due protagonisti, i sedicenni Rynn e
Gabriel: appunto, il ragno e l'iguana. Rynn ha un dono: è una sorta di
sensitiva. Gabriel invece è un vampiro, ma non è il "solito"
succhiasangue, si accontenta di quello della sua ragazza. Vivere una
storia d'amore con questi presupposti creerà loro non pochi problemi,
soprattutto perché il vampiro ha comunque un lato oscuro e aggressivo.
Bellissima recensione, avevo avuto le stesse impressioni anche senza leggerlo, un copia e incolla e l'autrice mi ha pure minacciata di denunciarmi un giorno, il massimo xd
RispondiEliminaNuuu çAç io puntavo questo libro da una vita çAç la copertina mi intrigava da morire..
Elimina