Stelle d'Inchiostro 2 è un fantasy particolarmente adatto a un pubblico adolescenziale poiché una lettura veloce, breve, dallo stile semplice, con protagonisti adolescenti, appunto.
Essendo questo un secondo volume, per comprendere meglio la parte fantasy che lo caratterizza, ovvero la parte di Eithel, secondo me è necessario leggere il primo, perché personalmente ho avvertito la mancanza di qualcosa, il non sapere mi ha fatto penare un po’.
In Stelle d’Inchiostro 2 c’è una sfumatura horror che richiama prodotti classici del genere ed è questa la peculiarità che mi ha attirata, anche se ovviamente la nota horror è edulcorata e si lega al fantasy per ragazzi. Direi che in questo il testo è originale.
Rebecca e Christian sono due giovani innamorati in vacanza con gli amici, amici molto particolari, ben più che personaggi secondari, anzi quasi protagonisti in alcuni momenti e sono stati i miei preferiti del quartetto.
Il testo attraversa momenti fantasy, mistery e horror, che si alternano in base alla situazione. C’è ricerca, esplorazione e una non sana curiosità che mette i personaggi nei guai.
L’ambientazione è sia reale che immaginaria con viaggi tra i due mondi. C’è una buona presenza di descrizioni, il contesto reale l’ho trovato particolarmente suggestivo e caratterizzato: boschi, lago, palafitte e quant’altro si può trovare in un luogo lacustre immerso nel verde, con poche anime e alcune sparizioni nella storia di paese.
Che dire? Un’ottima serie per un pubblico giovane. Non proprio il mio genere quindi, ma ho comunque apprezzato
Essendo questo un secondo volume, per comprendere meglio la parte fantasy che lo caratterizza, ovvero la parte di Eithel, secondo me è necessario leggere il primo, perché personalmente ho avvertito la mancanza di qualcosa, il non sapere mi ha fatto penare un po’.
In Stelle d’Inchiostro 2 c’è una sfumatura horror che richiama prodotti classici del genere ed è questa la peculiarità che mi ha attirata, anche se ovviamente la nota horror è edulcorata e si lega al fantasy per ragazzi. Direi che in questo il testo è originale.
Rebecca e Christian sono due giovani innamorati in vacanza con gli amici, amici molto particolari, ben più che personaggi secondari, anzi quasi protagonisti in alcuni momenti e sono stati i miei preferiti del quartetto.
Il testo attraversa momenti fantasy, mistery e horror, che si alternano in base alla situazione. C’è ricerca, esplorazione e una non sana curiosità che mette i personaggi nei guai.
L’ambientazione è sia reale che immaginaria con viaggi tra i due mondi. C’è una buona presenza di descrizioni, il contesto reale l’ho trovato particolarmente suggestivo e caratterizzato: boschi, lago, palafitte e quant’altro si può trovare in un luogo lacustre immerso nel verde, con poche anime e alcune sparizioni nella storia di paese.
Che dire? Un’ottima serie per un pubblico giovane. Non proprio il mio genere quindi, ma ho comunque apprezzato
Estate, tempo di vacanze. Sono trascorsi alcuni mesi da quella prima avventura nel mondo di Eithel, e la bella stagione ha una sorpresa in serbo per Rebecca: trascorrerà dieci giorni al lago insieme a Christian e ai loro amici Eitheliani, Vanessa e Tom. La ragazza non vede l’ora di trascorrere qualche giornata spensierata con Christian, soprattutto da quando il loro rapporto è diventato così speciale… ma la vacanza prenderà una piega inaspettata.
Si dice che una strana creatura abiti le acque del lago. Un mostro invisibile, ma letale, pronto a ghermire la prossima vittima come già è accaduto in passato. Realtà o leggenda? Rebecca e i suoi amici dovranno indagare. Saranno in grado di scoprire la verità, prima che il mito divori anche loro?
Si dice che una strana creatura abiti le acque del lago. Un mostro invisibile, ma letale, pronto a ghermire la prossima vittima come già è accaduto in passato. Realtà o leggenda? Rebecca e i suoi amici dovranno indagare. Saranno in grado di scoprire la verità, prima che il mito divori anche loro?
Testo fornito dall'editore
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