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| Fonte: Amazon Prime Video |
Il punto focale di questa serie è la notte dello sfogo, 12 ore, una volta l'anno, in cui tutti i crimini sono permessi e non sanzionati. Le persone si dividono in chi si sfoga, in chi protegge e in chi cerca di nascondersi. Anche una persona comune è tentata da questa notte ed emerge tutto il marcio della mente umana. Lo sfogo può partire da un istinto, da premeditazione, dal desiderio.
Ci sono scene forti anche se rese in modo da non essere splatter. A volte è utilizzato l'espediente dell'ombra o del suono.
Ambientato in America, si accenna a un governo composto da nuovi padri fondatori, artefici della notte dello sfogo.
Perché è nata la notte dello sfogo? Perché grazie a essa i crimini durante l'anno diminuiscono radicalmente.
Nella la serie non si accenna all'origine di questo nuovo governo, di chi sia ai vertici e di come ci sia arrivato.
Cosa si apprende di episodio in episodio oltre alla nuova direzione dell'America?
Che ci sono i sostenitori dei padri fondatori, ricchi che si divertono a guardare lo show di violenza generato dalla notte dello sfogo. Un po' Hunger Games.
Cosa si apprende di episodio in episodio oltre alla nuova direzione dell'America?
Che ci sono i sostenitori dei padri fondatori, ricchi che si divertono a guardare lo show di violenza generato dalla notte dello sfogo. Un po' Hunger Games.
Esiste una nuova religione, una setta, spinta dai governanti per eliminare i pezzi nocivi della società: sbandati, drogati, persone da curare o recuperare. La dottrina spinge a sacrificarsi per sedare gli animi e contenere la violenza dello sfogo. In pratica menti labili si convincono che facendosi ammazzare troveranno la pace rendendo il mondo migliore.
Esistono Luna Park tema sfogo, dove la gente compra persone per torturarle e ammazzarle in apposite sale dei giochi.
Le vicende di questa prima stagione si svolgono in una cittadina e i protagonisti sono persone molto diverse tra loro.
Abbiamo Miguel che lascia i marine per raggiungere la sorella circuita dalla setta sopracitata e quindi desiderosa di farsi ammazzare e raggiungere i suoi genitori nell'invisibile... ovvero l'aldilà.
Jane, donna che si è sempre data da fare per raggiungere i suoi obiettivi: scuola, college, lavoro... possiede una buona morale finché non giunge la notte dello sfogo...
Infine c'è una coppia sposata che tenta di entrare nel giro dei padri fondatori per ricevere investimenti e poter far del bene... ma un loro peccatuccio porterà parecchie rogne.
Uno degli elementi che più colpisce di The Purge è vedere come 12 ore sembrino un interminabile girone infernale per poi finire di colpo con l'alba, quando tutto torna nella legalità. Sconvolge come la morte e il male generino guadagno e soddisfazione; come le persone possano passare da umanità in disumanità al suono di un segnale.
Magari cinque minuti prima ti stanno per ammazzare e dopo: "Ehi amico, ci vediamo in ufficio".
Ah no, non è così.
Infatti, le persone che danno sfogo agli impulsi indossano maschere e nessuno può sapere chi quella notte si trasformi in uno stupratore, assassino o sadico.
Nel complesso, la serie mi ha presa con il suo mix di avventura e orrore. Ha un buon ritmo, un buon passaggio sui diversi personaggi (che però non sono particolarmente approfonditi, sappiamo il minimo indispensabile ai fini della storia) e un epilogo intuibile per certi versi ma che può generare seguiti interessanti.
Pensate possa piacervi? L'avete vista?
Fatemi sapere.
Fonte immagini: https://www.facebook.com/ThePurgeTV
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