Benvenuti alla terza tappa del blogtour dedicato a L'Albero della Vita – La Genesi, il contenuto esclusivo vi aspetta e non solo... anche un giveaway!
AUTORE: Ella M. Scarlett
EDITORE: Genesis Publishing
GENERE: Paranormal Romance, New Adult
PREZZO: ebook 3,99 € | cart. 11,60 €
PAGINE: 315
TRAMA
Chi avrà la meglio, guadagnando la vittoria? E il Padre, che ha generato ogni creatura con immenso Amore, rimarrà spettatore dello sfacelo tra Suoi figli?
Il calendario:
23/05/17 Chicchi di pensieri
24/05/17 Le storie di Erielle
25/05/17 Peccati di Penna
26/05/17 La Fenice Books
27/05/17 Il Flauto di Pan
29/05/17 Il bosco dei sogni fantastici
30/05/17 A Book for a Dream
31/05/17 Universi incantati
24/05/17 Le storie di Erielle
25/05/17 Peccati di Penna
26/05/17 La Fenice Books
27/05/17 Il Flauto di Pan
29/05/17 Il bosco dei sogni fantastici
30/05/17 A Book for a Dream
31/05/17 Universi incantati
ESTRATTO
Dal Capitolo II: “Ragnatela”
Il Cherubino non era tra le conoscenze strette di
Lucifiel, né aveva particolari doti che lo elevassero o lo rendessero speciale
ai suoi occhi. In tutta l’eternità poteva avergli rivolto uno o due rimproveri,
nulla di più, ma apparteneva alla casata di Michael e l’arcangelo amava in
egual modo e con egual profondità ognuno dei suoi fratelli stretti.
La sua reazione alle accuse di Lucifiel, quando le portò
innanzi al Trono, fu impetuosa.
«Come osi? Come osi gettare quest’ombra sulla mia casa?
Non ti basta ingiuriare me? Non ti basta strepitarmi contro e assillarci tutti
coi tuoi ordini, come se ti ritenessi superiore a noi in ogni cosa? Adesso vuoi
creare odio e fratture tra i tuoi fratelli? Come puoi comportarti così, Lucifiel ?» La sua voce si
sollevò come un’onda nella stanza, vibrò nella luce e tagliò la voce del coro
perenne.
Il Serafino non indietreggiò di fronte al suo sguardo, né
di fronte alla sua rabbia corrosiva.
«Dico solo ciò che ho visto.»
«Cioè niente» sibilò di rimando Michael. «Hai visto
Adriel scendere nel giardino e camminare con la donna, niente di più.»
«Ho visto il modo in cui la donna guarda il Cherubino e
ho visto il modo in cui viene guardata. Ho percepito il loro desiderio e
credimi quando dico che non resisteranno a quella bramosia» disse Lucifiel.
«Non condannerò uno dei miei per il tuo presentimento!»
gridò ancora Michael, il viso contratto dall’ira.
«Un presentimento che presto o tardi diventerà realtà e
la colpa sarà solo tua e della tua sciocca ingenuità» lo rimbeccò Lucifiel in
tono seccato.
«Silenzio.» La parola provenne dal Trono di Luce attorno
al quale il coro mormorava un canto nervoso. «Sono stanco dei vostri continui
conflitti» disse il Padre. «Nessuno verrà condannato o punito, perché nessun
peccato è stato commesso. Tornate alle vostre responsabilità e non lasciate che
la vostra rabbia cancelli l’affetto che provate l’uno per l’altro.»
«Quell’affetto è già stato cancellato da tempo, Padre. A
quanto pare, la luce di Lucifiel è troppo grande per poterci avvicinare a lui.»
Con quelle parole cariche d’astio, Michael svanì nel nulla, lasciando solo
odore di fuoco e cenere dietro di sé.
Lucifiel rimase in silenzio, a contemplarne le parole.
Calmo all’apparenza, ma turbato più di quanto volesse ammettere. C’era stato un
tempo lontano, nel quale esistevano solo due stirpi e Michael era suo fratello
in ogni cosa.
«Ti piace la solitudine, Lucifiel?»
La domanda lo colse di sorpresa strappandolo ai propri
pensieri. Il Serafino sollevò lo sguardo, la Luce parve oscurarsi attorno a lui
come se la tristezza ne avesse in qualche modo risucchiato la forza vitale.
«Non la disdegno» mentì il Serafino, intuendo dove il
Signore volesse arrivare con quelle parole.
«È un bene, visto e considerato che sarà quello il tuo
destino se non modifichi il tuo comportamento» fu, infatti, la risposta del
Padre.
L’immagine di fredde tenebre si fece largo nella sua
mente, quasi a monito del triste destino a cui si riferiva il Padre, ma
Lucifiel non si lasciò intimorire da quell’illusione.
«Se è il prezzo che dovrò pagare, così sia» disse con
convinzione, prima di lasciare il Suo cospetto.
«Spero tu sappia quello che fai» furono le ultime parole
che lo raggiunsero.
Non molto tempo dopo, Michael sorprese Lilith e il
Cherubino Adriel nel giardino. I due avevano giaciuto assieme, come Lucifiel
aveva predetto, e vennero entrambi maledetti ed esiliati sulla Terra per mezzo
della spada di Michael.
Da allora in avanti, il Serafino e il Cherubino rimasero
distanti, ai due lati di una profonda frattura, che li avrebbe consumati fino
alla Caduta finale di Lucifiel e oltre.
GIVEAWAY
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