RECENSIONE - Phobia di Ludovica Cicala | Centauria Libri

TITOLO: Phobia
AUTORE: Ludovica Cicala

EDITORE: Centauria Libri

Salve peccatori, eccomi a parlarvi di Phobia il seguito di Insomnia.

Il romanzo inizia con un incipit un po’ duro per il lettore, non accoglie in modo morbido richiamando il passato ma con una scena che non si inquadra immediatamente, occorre un po’ prima di capire dove ci troviamo e cosa sta accadendo, ma dopo questo piccolo momento di spaesamento ci rendiamo conto di dove siamo e l’atmosfera che regna tra gli EVO.

La prima cosa che percepisco leggendo il romanzo è una certa ripetitività, alcuni passaggi sono ridondanti. Il romanzo procede lentamente con alcuni momenti più vivaci a trainare.
Ludovica cicala ha uno stile chiaro, ma se fosse meno abbondante sicuramente risulterebbe più diretto e scorrevole, evitando il procedere indolente. 

Le vicende questa volta si concentrano sugli EVO in fuga: i pacifici e i belligeranti, e su attentati misteriosi che mettono tutti gli EVO in cattiva luce. A condire il tutto: alti e bassi amorosi, gelosie, rancori, e qualche scoppio…

La storia ha un suo potenziale, ma è "una strada già percorsa" e l’ho trovata meno accattivante rispetto a Insomnia della quale ricordo alcuni dei punti che hanno fatto breccia nel mio cuore: "l'insanità" della protagonista, la conoscenza dell'universo EVO, il sacrificio,  amore e amicizia camminare di pari passo. Mi pare vi fosse una maggior curiosità a spingere il lettore.

I personaggi mi sono sembrati meno d’impatto, alcuni forse anche troppo in ombra e il legame tra loro più flebile. Melissa era decisamente più interessante nel primo volume; Michael non mi ha trasmesso nulla, pensavo che sarebbe stato un personaggio molto energico e battagliero, ma l’ho trovato come l’acqua cheta; Byron mi è calato parecchio nella prima parte, ma fortunatamente si riscatta sul finire con una passaggio che vorrei riportare (ma no, non lo farò) e ho trovato semplicemente bello.  Melissa e Byron attraversano alti e bassi e questo è giusto, ma il loro rapporto in Phobia non l'ho apprezzato e se c’è una cosa che non ho mai retto è quando durante un lutto  la coppia di turno pensa a fornicare. Purtroppo la passione e l’amore che può scatenarsi in questi frangenti a me non arriva come dovrebbe perché mi pare completamente fuori luogo… soprattutto se sono il lutto anche io.

Chi mi ha colpito? Direi che posso dichiarare il mio amore per Moth e Cedric che mi hanno coinvolto sul piano emotivo.  Cedric è secondario, non mi aspettavo molto da lui, ma le sue azioni, le sue parole, il suo personaggio l’ho trovato degno di nota.

Phobia merita di essere letto perchè resta un'avventura ben scritta e ponderata, con una sua attrattiva, ma che per gusti personali non mi ha catturata quanto speravo.

❤❤❤

TRAMA

La guerra è cominciata. A dichiararla, con un video-comunicato online divenuto subito virale, sono stati gli EVO, la nuova razza di giovani bellissimi e dotati di poteri speciali, che da anni vengono rinchiusi nelle Krankenhaus non appena si manifesta la loro vera natura.

In concomitanza con il proclama, devastanti attentati terroristici cominciano a colpire le capitali d’Europa, compiuti da tre misteriosi e micidiali EVO. Nessuno sa chi siano e, mentre la situazione internazionale precipita, nel campo degli EVO ribelli che vivono in clandestinità si acuiscono divisioni che minacciano di distruggerli. Melissa è dilaniata: credeva di aver raggiunto finalmente un rifugio, dopo la fuga dalla Krankenhaus di Londra, ma era solo la calma prima della tempesta. Michael, il fratello appena ritrovato, la tiene a distanza. Byron, il ragazzo di cui è innamorata, è insidiato dalla bellissima e caustica Mega. E il dottor Dhrumgo, che già una volta è quasi riuscito a ucciderla, le dà ancora la caccia.

Il nuovo romanzo di Ludovica Cicala riporta in scena i personaggi del suo folgorante esordio, Insomnia, in un’avventura ancora più ricca di fascino e terrore, tradimento, gelosia, riscossa. I protagonisti, eroi difettosi e indomiti, mettono in gioco la loro vita in un crescendo che li porterà vicinissimi ai limiti della loro mente, della tensione che sono in grado di sopportare, della passione che sono in grado di sprigionare. Quella che devono affrontare è una sfida contro forze soverchianti, portata avanti in nome della salvezza di un mondo che li perseguita, ma soprattutto di un diritto a cui non intendono rinunciare: quello di essere se stessi.