Salve lettori, oggi scopriremo i "peccatucci" di un'autrice esordiente che deve il suo debutto a Wattpad. La sua storia? IO+TE.
Serena Arcangioli: inguaribile sognatrice, ama trascorrere il tempo libero con la famiglia e gli amici.Coltiva fin da sempre la passione per la lettura e la scrittura; circa un anno fa entra nella community di Wattpad con il nickname di SeryyA e scopre la possibilità di confrontarsi direttamente con i lettori.Nasce così Io+Te, il suo primo vero romanzo: un percorso impensato, imprevisto, stupendo. Un sogno che si avvera e diventa realtà.
Benvenuta su Peccati di Penna, Serena! Quando e come hai
scoperto la passione per la scrittura?
È un piacere e un onore per me trovarmi su questo blog.
La scrittura ha sempre fatto parte della mia vita. Ho
racconti custoditi gelosamente che risalgono ai tempi delle scuole medie. Era
una passione che condividevo con la mia amica del cuore.
L’immagine rende molto bene l’idea: una macchina da
scrivere, due adolescenti, un paese sconosciuto della campagna toscana e tanti
mondi inventati per viaggiare liberamente con la fantasia.
Come hai iniziato a scrivere su Wattpad?
Ho iniziato per caso due anni fa. Ero già iscritta alla
piattaforma, ma la utilizzavo esclusivamente per leggere. Poi nell’estate 2014
mi sono detta: perché non provare anche io a scrivere qualcosa? E da lì,
capitolo dopo capitolo, mi sono lasciata prendere la mano. È stato un percorso
di oltre un anno, contornato da visualizzazioni, commenti e nuove conoscenze.
Leggi molto? Quali generi preferisci?
Sì, mi piace molto leggere.
Amo volare con la fantasia e proprio per questo adoro i
romanzi rosa.
Quando leggo sogno a occhi aperti e mi lascio trascinare
dalla storia. Se un libro mi appassiona mi immedesimo completamente nei suoi
protagonisti, nel loro mondo, nei loro guai e nei loro amori.
Hai autori che ti hanno ispirata? Quali sono i tuoi
favoriti?
Ho iniziato a scrivere il mio libro dopo aver letto la
fanfiction After di Anna Todd, al tempo ancora non
pubblicata in cartaceo. Sono sincera, credo che l’amore bello e difficile tra
Arianna e Riccardo di IO+TE abbia
preso un po’ spunto anche da quello complesso di Hardin e Tessa della Todd.
Non ho autori favoriti in assoluto. La mia libreria è
popolata da molti romanzi, anche diversi tra loro. Da un frizzante Fabio Volo, una travolgente Maria Venturi, a un giovane e leggero Moccia.
C’è uno scrittore, tra i classici, che mi ha da sempre
affascinata: Carlo Cassola. Probabilmente
per la sua scrittura vera e realistica e per le ambientazioni che ricordano
molto il mio paese.
Poi sarò monotona e poco fantasiosa ma amo Nicholas Sparks. Lo adoro.
Come hai accolto la proposta di pubblicazione da parte di
ULTRA?
L’ho accolta a braccia aperte.
È stata una proposta decisamente inaspettata!
Primo volume di una trilogia (30 giugno), il secondo volume è previsto per l’autunno |
Come è stato il tuo percorso verso questa “nuova
pubblicazione”?
Una scoperta.
Ho conosciuto persone in gamba, che si dedicano al loro
lavoro con professionalità e passione.
IO+TE è nato su una piattaforma e c’è stato molto da fare
per trasformarlo in opera cartacea, soprattutto da parte dell’editor. Il testo era
molto lungo, diciamo che mi sono lasciata prendere letteralmente la mano dalla
storia, così abbiamo deciso di suddividerlo. Il libro che è uscito il 30 giugno:
IO+TE Un cuore in tempesta è solo il
primo di una trilogia.
Arianna ha solo quindici anni, ma la vita la costringe ad affrontare problemi da adulta. Sola, in balia della corrente, deve trovare a ogni costo la forza per superare difficoltà, delusioni e dolori. Non ha altra scelta se non affidarsi a ciò che le dice il suo cuore, e andare oltre le apparenze, le regole e le proibizioni. L’amore per Riccardo le darà la forza di lottare per ciò in cui crede e la trasformerà finalmente in una donna. 4 milioni di follower si sono ritrovati in questo romanzo, perché parla di sentimenti veri e universali: amore, amicizia, gelosia e invidia. La storia di Riccardo e Arianna, iniziata su wattpad, continua in una nuova versione piena di novità e sorprese. Questo è solo l’inizio.
Quanto tempo dedichi alla scrittura?
Come ho già detto non sono una scrittrice, non ho fatto scuole
specifiche per diventarlo. Il mio lavoro anzi è tutt’altro. Mi cimento nella
scrittura nei ritagli di tempo. Tra un turno in ospedale e uno tra le mura
domestiche. Ho scritto IO+TE a metà
tra portatile e cellulare!
Pensi di cimentarti in altri generi letterari in futuro?
Non credo di essere portata per altri generi letterari.
Scrivere è qualcosa che nasce da dentro, non si può
forzare e neanche imporre. Nel mio cuore e nella mia testa, per il momento, viaggiano
mille possibili combinazioni, ambientazioni e sentimenti, che riportano solo e
soltanto al romanzo d’amore.
Cosa pensi del Self-Publishing? Avevi considerato questa
alternativa a Wattpad?
IO+TE è nato
proprio grazie a Wattpad. Se non ci fosse
stata questa piattaforma non so se sarei stata in grado o avrei avuto gli stimoli
giusti per scrivere un libro!
Alla pubblicazione autonoma ci avevo pensato, prima di
ricevere proposta dalla casa editrice, ma la strada non si era rivelata per
niente facile, almeno per quanto mi riguarda. Non volevo avventarmi con la
pubblicazione senza prima correggere il testo, rivedere errori e imprecisioni.
E, per farlo, avevo bisogno di qualcuno esperto del settore. Poi c’era tutta la
parte legata alla cura dell’immagine, della copertina, della distribuzione e
dei costi. Insomma un vero e proprio labirinto per una persona inesperta come
me!
Tuttavia, credo che il Self-Publishing sia comunque una
buona occasione per chi è sicuro del proprio lavoro e non ha bisogno di
sostegno. È comunque un modo per lanciarsi nel mercato e mettersi in gioco!
Dove ti vedi tra 5 anni? Quali sono i tuoi progetti?
Tra cinque anni? Tra cinque anni avrò trentasei anni. Non
ci voglio neanche pensare!
Scherzi a parte! Non so come andrà a finire questa
avventura, spero soltanto che l’energia che ho adesso di scrivere e stare in
contatto con i miei lettori virtuali, non mi abbandoni.
Ho scoperto un nuovo mondo e mi piace un sacco.
Grazie a Serena alias SeryyA per averci dedicato il suo tempo. In bocca al lupo e buona
scrittura!
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