Country Zombie Apocalypse 4 ci porta a conoscere Ivo, lo strano “amico” di Al e nonno Iginio. Ivo ha una storia triste alle spalle che deve purtroppo riaffrontare anche durante l’apocalisse zombie. In questi racconti la sopravvivenza si unisce sempre a storie e segreti di famiglia.
L’episodio ha due linee narrative quella di Ivo e quella di Lando, qui però si dà più spazio alla prima, anche Al e Iginio sono messi in ombra. Ho trovato i contenuti un po’ sbilanciati, ma il problema reale è che il testo è stato davvero troppo breve, la lettura si conclude in pochissimo lasciando tanto in sospeso e un pizzico di insoddisfazione. Dopo questo quarto volume vorrei leggere qualcosa in più...
Nonno Iginio mi fa sempre spaccare, quando penso non abbia più perle da condividere, eccone una nuova.
La narrazione è in terza persona, stile asciutto, diretto, dialoghi vivaci. Storia condita di sangue, riferimenti pop e qualche volgarità.
Questa serie di racconti è l’ideale per chi legge poco o ha poco tempo.
Una nuova sanguinosa avventura attende Al Crepuscolo nell’Italia dei ritornanti ma stavolta oltre a maiali infetti e contadini antropofagi dovrà affrontare una nuova minaccia. Qualcuno ha compiuto un atroce delitto occultando lo scheletro di un bambino in una tana d’istrice. Chi è stato e perché? Riuscirà Al a trovare l’assassino?
Un tempo il gigantesco Resident Ivo non era il golem senza cervello che tutti conoscete. Aveva un lavoro, una fidanzata, era anche bravo a scacchi. Poi una fatalità gli ha tolto tutto, compresa la ragione… Ma cosa gli è successo di preciso e in che modo scavare nel suo passato può aiutare Al Crepuscolo a risolvere il giallo dello scheletrino in collina? È stato un omicidio? Un incidente? Chi ha nascosto le ossa nella tana d’istrice? Sarà stato mica nonno Igino in un momento di rabbia incontrollabile? Mentre Al indaga portando alla luce inquietanti verità, prosegue il viaggio in macchina di Lando da nord a sud per salvare la sorella dalla furia cannibale della madre.
Un tempo il gigantesco Resident Ivo non era il golem senza cervello che tutti conoscete. Aveva un lavoro, una fidanzata, era anche bravo a scacchi. Poi una fatalità gli ha tolto tutto, compresa la ragione… Ma cosa gli è successo di preciso e in che modo scavare nel suo passato può aiutare Al Crepuscolo a risolvere il giallo dello scheletrino in collina? È stato un omicidio? Un incidente? Chi ha nascosto le ossa nella tana d’istrice? Sarà stato mica nonno Igino in un momento di rabbia incontrollabile? Mentre Al indaga portando alla luce inquietanti verità, prosegue il viaggio in macchina di Lando da nord a sud per salvare la sorella dalla furia cannibale della madre.
Testo fornito dall'editore
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