RECENSIONE - Crossing Over di Irene Grazzini | Self

Altra lettura di questo settembre: Crossing Over di Irene Grazzini. Dominant (recensione qui) e Recessive (recensione qui) mi erano piaciuti molto e non potevo non concludere la trilogia. 

Avevamo lasciato le due protagoniste in situazioni difficili, Claire ed Eleanor hanno dovuto affrontare prove che mai avrebbero immaginato. 

Eleanor resta il mio personaggio preferito nonostante l'estremo mutamento che la contraddistingue e che, personalmente, non ho apprezzato. Eleanor in questa guerra tra razze ha perso moltissimo, più di quanto possa aver perso Claire che forse, a conti fatti, ci ha anche guadagnato.

Crossing Over non è stato come mi aspettavo, mi ha un po' spiazzata.

Alcune scelte, alcune novità introdotte, non mi sono piaciute, come ad esempio alcuni nuovi personaggi che non sono riuscita ad apprezzare. Non posso scendere nei dettagli di quegli elementi che ho trovato stonati, sempre per mio gusto, perché poi nelle vicende sono inseriti con logica, ma dove più entra in gioco la fantascienza esco io. Ad esempio, quando si parla di: robot, alieni, tecnologie "assurde" etc, non sono nella mia "comfort zone" e in Crossing Over si va in questa direzione, ma non dirò di più. 

Il tempo delle vicende è molto lento all'inizio, mentre l'azione finale è troppo veloce, mi aspettavo qualcosa di più date le premesse: una faida anche personale dove l'emotività avrebbe dovuto giocare un ruolo più centrale. Secondo me, c'era bisogno di qualche scena in più. Io non ho provato un gran pathos nel momento cruciale, mi è sembrato volare via, il tempo di uno "snap".

Sicuramente Crossing Over mi è piaciuto nella sua totalità, ma non mi ha attratto come Dominant e Recessive e questo l'ho percepito subito perché ci ho messo molto di più a leggerlo rispetto ai primi.

Ovviamente, chi non ha problemi con il post apocalittico, distopico e fantascientifico, e intendo proprio i tre gli elementi insieme, si troverà perfettamente in sintonia con questa trilogia di cui  riconosco il fascino, l'originalità e lo stile fluido che rende la lettura agevole e veloce.

Concludendo, io la consiglio.

Quando Claire ha infranto la legge della City per salvare una Recessiva, mai avrebbe immaginato di lasciare la sua casa e la sicurezza della Cupola termica per esplorare il freddo Mondo di Fuori, e tantomeno di ribellarsi a tutto ciò che i Dominanti le hanno insegnato. Adesso che Swan sa dove trovare i Recessivi, per scagliare il suo attacco decisivo, Claire viaggia tra le città sotterranee della Confederazione Vesuviana in cerca di aiuto, ma il Mastino Myria, sua ex–amica trasformata in un robot letale, l’ha scovata. L’ultima speranza dei Recessivi giace nelle mani dei fantomatici guerrieri Dragoni di Giada e nel coraggio della sorella Eleanor, dentro la quale però si annida adesso un terribile potere che la ragazza non sa controllare, e che rischia di cambiarla per sempre.
L’unico modo per uscire da quest’incubo è tornare dove tutto è cominciato.

Testo fornito dall'autore