social

http://peccati-di-penna.blogspot.it/      http://peccati-di-penna.blogspot.it/p/le-recensioni-di-peccati-di-penna.html      http://peccati-di-penna.blogspot.it/search/label/Segnalazioni       http://peccati-di-penna.blogspot.it/p/elenco-interviste.html     http://peccati-di-penna.blogspot.it/search/label/Blog%20Tour      https://4.bp.blogspot.com/-kpV7lPzLDPg/Wa6R8QW920I/AAAAAAAAOhs/-wTTOHjB1PU_Kj8p9t58BoFsNwavUmGSQCKgBGAs/s200/info.png

Post recenti

17 gennaio 2019

RECENSIONE - L'esercito dei 14 bambini #3 Fuga impossibile di Emmy Laybourne | Newton Compton Editori

Il terzo volume de L'esercito dei 14 bambini  è disponibile da oggi, 17 gennaio, come si sarà conclusa la tragica avventura di questi giovani protagonisti?
RECENSIONE - L'esercito dei 14 bambini
RECENSIONE - L'esercito dei 14 bambini #2 Cielo in fiamme
L'apocalittica storia dei 14 bambini di Emmy Laybourne continua ma molti dei piccoli personaggi vengono abbandonati, messi da parte, per soffermarci su Dean e Josie che raccontano la storia in prima persona alternando i loro punti di vista. A fare loro da spalla nelle vicende ci sono: Nico e Astrid. Definiamoli i loro "interessi amorosi".

Oltre al disastro ambientale che ha danneggiato la popolazione coinvolta, ci troviamo di fronte a un clima dove l'umanità ha perso di vista la morale e la bontà, oserei dire anche il senno. Tutto ciò frutto della paura e del desiderio di ristabilire l'ordine, anche se in modo estremo.
Dean in questo percorso verso la terra promessa, una fattoria lontana dai tumulti, non fa che occuparsi di Astrid, la ragazza incinta di cui è innamorato, mentre Josie è rinchiusa in una specie di campo di contenimento per coloro che sono del gruppo 0 è quindi potenzialmente violenti e assassini. Nico, dal canto suo, non fa che pensare a lei e a come salvarla.


Senza spoilerare, la storia ci prepara al peggio presentandoci difficoltà e situazioni difficili da arginare ma, a un certo punto, non dico che si finisce a tarallucci e vino ma si passa da uno stato di tensione acuta a un: A vabbè allora... 
Basta una frase, un nome, a ribaltare ogni cosa in modo un po' repentino e drastico. Non che mi aspettassi la fine del mondo, morte e distruzione ma... non so, non è stato il finale con il botto che mi aspettavo.  Né abbastanza esaustivo. Questa è la nota dolente del terzo libro.

Se l'avete letto o leggerete anche voi questo romanzo, mi farebbe piacere conoscere la vostra opinione in merito all'epilogo.


A ogni modo,  L'esercito dei 14 bambini Fuga impossibile di Emmy Laybourne mi è piaciuto molto.  Lo stile è sempre scorrevole e veloce da leggere, i personaggi hanno mantenuto le loro caratteristiche non deludendo il lettore e le vicende si susseguono in modo dinamico; non ci sono momenti di stallo e questo modo di narrare secondo me è perfetto per chi non ama il tergiversare.

Il mio giudizio sulla trilogia: super promossa, la consiglio.


Dopo aver affrontato le terribili minacce di un mondo devastato da tremende catastrofi e intossicato da un gas in grado di ridurre le persone in uno stato bestiale, Dean, Alex e gli altri ragazzi sopravvissuti sono riusciti a mettersi in salvo e a raggiungere il rifugio canadese dove speravano finalmente di trovare un po’ di pace. Alcuni di loro sono riusciti a riunirsi alle loro famiglie e tutti stanno facendo piani per il futuro.
Ma ora che Niko ha scoperto che Josie è viva, dopo averla creduta morta tanto a lungo, farà di tutto per ritrovarla. Per Josie, però, le cose vanno di male in peggio. Separata dal gruppo, ha rinunciato a ogni speranza di salvezza. Nel frattempo Astrid, spaventata dall’inquietante interesse che il governo dimostra verso la sua gravidanza, si unisce a Dean, Jake e Niko nella disperata missione di ritrovare Josie. Anche a costo di mettere di nuovo a rischio le loro vite.



Testo fornito dall'editore

Nessun commento:

Posta un commento

I vostri commenti sono la linfa vitale del blog, lasciate un segno ツ

tag foto 1 tag foto 2 tag foto 5 tag foto 6 tag foto 6 tag foto 4 tag foto 7