INTERVISTA FRI19 - Nataša Ursic

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Nel fantastico mondo del rosa, eccoci con Nataša Ursic, che si presenta così:

Sono Nataša, Ursic, una ragazza abbastanza timida e permalosa che ha 32 anni.
Vivo in un paesino nel Giuliano (Friuli Venezia Giulia). Ho una splendida bimba di dodici anni. Mi piace leggere, quando il tempo me lo permette.
Viaggio con la fantasia molto più spesso di quanto dovrei.
Ho iniziato a scrivere circa quattro anni fa e solo ora ho avuto il coraggio di pubblicarla e farla conoscere. Non mi definisco una scrittrice, ma una scribacchina dei miei film mentali.
Da grande voglio fare la mamma a tempo pieno.

Benvenuta, Nataša quando ti sei appassionata al romance?
Grazie. Mah, non saprei. Forse dal primo libro che ho letto.

Che tipi di romance ti piace leggere e scrivere?
Mi piace leggere tutto. Dipende dal mio stato d’animo.
Cosa proprio non ti piace ritrovare nei romance?
La storia tranquilla. Se non c’è movimento o suspense, tendo ad annoiarmi. Oppure le cose eccessive o già viste.

Come definiresti la tua scrittura?
Scorrevole, non molto elaborata.

Quali temi tendi a trattare nei tuoi romanzi?
Questa è la prima serie che scrivo e posso dire che sto trattando vari argomenti. Dall’amore complicato al sogno di un adolescente. Dalla violenza sia fisica che psicologica all’amore fraterno e amicizia incondizionata.

Quanto tempo ti occorre per scrivere un romanzo? Quanto dedichi alla revisione?
Ci metto un’eternità. Sono lenta e non sempre mi vengono le parole per descrivere le scene che ho in mente. Poi ho un lavoro che mi porta via parecchio tempo ed energia, di conseguenza. Alla revisione dedico il tempo che ci vuole. Mi affido a chi fa questo per mestiere perché da sola non ce la farei mai.

Scrivi seguendo una scaletta o di istinto?
D’istinto. L’unica cosa che mi scrivo sono i nomi e qualche caratteristica, nulla di più. Immagino una scena e poi la fantasia va avanti da sola.

Nei romance sei #teamtriangolo o #teamtriangoloNO? Motiva la tua scelta di squadra.
#Teamtriangolo . La motivo con: è per dare un po’ più di pepe nella storia. Chi sceglierà?

Cosa ti aspetti da questo Festival?
Mi aspetto di incontrare tutte le autrici che parteciperanno. Mi aspetto di vivere un’esperienza nuova, magica e stringere molte mani. Sia di lettrici che di autrici.

Quali romanzi presenterai/porterai con te al FRI19? Ci saranno anche novità non ancora pubblicate? Cosa troveranno le lettrici e i lettori quando ti incontreranno?
Porterò con me la mia storica serie e dei gadget dedicati. In cantiere ho anche una storia autoconclusiva che spero di presentarla proprio il giorno del festival. Beh, troveranno una me molto agitata e balbettante a causa dell’emozione. Troveranno le mie storie e la mia splendida assistente.

Grazie Nataša, che le pagine della tua vita siano sempre rosee.
Grazie infinite per lo spazio che mi dedicate. Ci vediamo al festival.