RECENSIONE - Eisenberg di Andreas Föhr | Fazi Editore

TITOLO: Eisenberg

AUTORE: Andreas Föhr

EDITORE: Fazi Editore

Eisenberg è un thriller in cui si uniscono elementi giudiziari e investigativi, non tralasciando però la vita privata della protagonista, rendendo il romanzo un pelo più vicino al quotidiano e, perché no, vicino ai problemi più comuni come può essere il bullismo a scuola.  

Rachel Eisenberg è la nostra prima donna: intraprendente, impavida, molto pratica, matura, talvolta troppo fredda nei confronti del prossimo. Il non arrendersi fa di lei un ottimo avvocato penalista, ma meglio non avere conti in sospeso con lei o potrebbe chiedere il saldo in circostanze poco favorevoli.
Rachel nel privato è una mamma che si preoccupa e sfodera gli artigli per la sua adorata figlia Sarah che un po' le somiglia con la sua intraprendenza e forza d'animo.

I personaggi, secondo me sono un punto forte di  Eisenberg di Andreas Föhr perché sono tutti particolari e diversi, ben caratterizzati: il volubile marito di Rachel, Sascha Eisenberg; l'attenta e illuminante Janina; l'affidabile e sempre disponibile Carsten; la svampita e poco attenta Laura; il misterioso Heiko Gerlach accusato di omicidio, etc.

La storia attraversa alti e bassi, si dilunga in alcuni frangenti.  L'attenzione del lettore, per questo, potrebbe attraversare diverse fasi da picchi di attenzione ad alcune perdite di attrattiva. Personalmente, ho trovato alcuni passaggi più accattivanti e avvincenti mentre altri più piatti, ciò ha rallentato un po' la mia lettura ma in compenso lo stile è molto fruibile.

Se volete conoscere meglio alcuni lati di Eisenberg qui trovate l'approfondimento sui personaggi, spero possa incuriosirvi.

Alla prossima!
 

❤❤❤

TRAMA

Johanna Mend, giovane studentessa, viene assassinata e orribilmente mutilata in un parco di Monaco. Tanto le indagini della polizia quanto il referto del medico legale convergono sullo stesso sospettato: un uomo di mezza età senza fissa dimora, che Rachel Eisenberg – avvocato di grido e madre di una figlia adolescente – accetta di difendere nonostante l’iniziale riluttanza. Ma quando si trova seduta davanti al suo cliente, Rachel resta allibita. Quell’uomo lo conosce bene: è il professor Heiko Gerlach, astro della fisica teorica con cui ha avuto una relazione diciotto anni prima. Come è finito sulla strada? Ma soprattutto: è davvero uno psicopatico omicida? Si riapre così, in modo traumatico, un capitolo che Rachel pensava chiuso per sempre. A complicare ulteriormente la situazione, Heiko si rivelerà un cliente inaffidabile, un uomo che ha fatto dell’introversione il proprio baluardo e che, sempre di più, tornerà a mostrare quel lato oscuro che sin dai tempi della loro relazione l’aveva inquietata. Per fare chiarezza Rachel è disposta a tutto: anche a mettere in pericolo la sua stessa vita…
Föhr si destreggia con l’abilità di un equilibrista fra thriller giudiziario e psicologico, tenendo in bilico anche il lettore fino all’ultima, sconvolgente pagina, in un romanzo dalla trama fittissima, ricca di colpi di scena, battute fulminanti e scene da cardiopalma. Un giallo imperdibile che in Germania ha avuto un successo clamoroso, giungendo ai vertici delle classifiche e conquistando centinaia di migliaia di lettori.