Salve peccatori, questo weekend le cose da fare non mancavano ma sono riuscita a passare comunque al Ricomincio dai libri, evento dedicato ai libri proprio nel cuore della mia città: Napoli.
Lo ammetto, è stata una toccata e fuga del sabato pomeriggio e pensavo di non riuscire a vedere molto... ma, in effetti, lo dico a malincuore, non c'era poi tanto da vedere, era un'unica sala e la delusione è stata abbastanza forte, pensavo a qualcosa di più ampio.
Più il tempo di arrivare alla meta che visitarla, per quanto mi riguarda.
Partiamo con la scelta della location. Il complesso dell'ex Ospedale Della Pace ha il fascino antico, quel sapore di centro storico che può piacere o non piacere, ma a prescindere dal gusto, per me non era indicato come luogo di esposizione perché raggiungerlo con i mezzi, che non sono di certo quelli londinesi, non è facile (io non abito lontano, eppure...).
Immagino gli editori a portare il loro materiale in auto per il centro storico di Napoli che, per chi non lo sapesse, è impraticabile con le quattro ruote.
Eventi. Non ho potuto approfondire questo aspetto perché ero di passaggio, ma ho visto (dal programma) una buona attività, questo è sicuramente un bene per conoscere libri, autori e l'editoria.
Staff. Dai social ho notato uno staff molto dinamico.
Editori & co. Io direi che meritano una medaglia al valore per aver sostenuto questo weekend impegnativo. Ad esempio, Alessio Rega di Les Flâneurs Edizioni si è fatto in quattro per sostenere i suoi autori. Collaborando con loro, ho seguito particolarmente le loro giornate sui social e sono davvero un bel gruppo. Ovviamente, passando per Ricomincio dai libri, mi sono fermata per una presentazione offline e un saluto, portando la conoscenza virtuale anche nella realtà e questa è stata decisamente una bella esperienza.
Se siete stati al Ricomincio dai libri per più tempo, assaporando ogni presentazione e attività, lasciatemi le vostre opinioni.
La mia non è stata positiva, forse avevo aspettative diverse o forse perché non ho potuto assistere agli eventi, non so. Aspetto e sogno sempre qualcosa stile Salone del libro di Torino o Tempo di libri di Milano... la speranza è l'ultima a morire.
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