RECENSIONE - Effetto Strega. Mezzanotte di Juliette Cross | Newton Compton Editori

Mi sono fatta attirare dalla presenza di un vampiro affascinante e dedito al flirt, da una strega con poteri di guarigione con la passione per piante e animali, e dalla misteriosa scomparsa di ragazze… un mix di ingredienti che non poteva che stuzzicare, no?

La trama mi aveva fatto pensare a un romanzo articolato, un po’ commedia un po’ thriller, ma in realtà questo è un romantasy in piena regola, ciò che c’è intorno al romance e allo spicy è solo cornice, tanti elementi non approfonditi, ed è un peccato perché sviluppati avrebbero arricchito il romanzo.

La prima nota dolente, personalissima, sono i protagonisti: non mi sono piaciuti.

Lei, Isadora, da una parte è di una pesantezza esasperante, dall’altra una donna libera che sa quel che vuole… non è un personaggio particolarmente simpatico, per quanto empatico.

Lui, Devraj, pareva un personaggio particolare: vampiro, attore di Bollywood, guerriero Stygorn di 300 anni con poteri speciali, di origine indiana… ma in realtà si innamora subito di Isadora, si prostrerebbe ai suoi piedi, e il motivo è di una banalità disarmante, e ogni volta che ha un tête-à-tête con Isadora snocciola spiegoni sulla sua vita o sulla cultura indiana che, nozioni interessanti per carità, ma non sempre inserite bene, a volte sembrano forzate. Inoltre, Devraj ha atteggiamenti tossici, che proprio non mi piacciono e non capisco come Isadora li accetti. 

I loro problemi nascono da una mancata comunicazione, che non ha proprio senso di esistere perché sono entrambi adulti e discutere sulla propria relazione sarebbe stato più che normale per due persone che hanno avuto un… contatto.

Gran parte della storia si basa sullo sviluppo del loro rapporto e su lunghe scene spicy.

I personaggi secondari, sono totalmente accennati, eppure più piacevoli della protagonista.

La parte mystery-thriller sulla scomparsa delle ragazze, che avrebbe potuto essere forte e portare azione, è completamente marginale, dura più il sesso che le scene dedicate alla ricerca delle ragazze rapite e al giro di affari che vie è dietro. Come si risolve poi la situazione? In un batter d’occhi. Tutte le riflessioni e i piani risultano inutili perché alla fine ci pensa Devraj con una corsetta… letteralmente.

La storia è ambientata a New Orleans ma non abbiamo una gran caratterizzazione del contesto e New Orleans è una città che ha un grande potenziale per quanto peculiare e ricca di storie soprannaturali. Ma anche qui è gusto personale.

Lo stile è semplice, giusto bilanciamento tra narrazione e dialoghi, doppio POV in prima persona al passato.

Concludendo: se cercate un romanzo concentrato sul romance con scene spicy, anche lunghe,  allora questa è la lettura per voi. Purtroppo non proprio per me...

Strega timida e introversa, Isadora Savoie trascorre gran parte del tempo nella sua serra oppure al rifugio per animali, dove esercita con dedizione i suoi poteri curativi. Tuttavia, quando alcune ragazze del vicinato scompaiono, si ritrova suo malgrado coinvolta nel mistero e si mette a cercare indizi. Il suo unico alleato nell’indagine? Devraj Kumar, un vampiro seducente con un unico hobby: flirtare. Dopo trecento anni trascorsi da leggendario guerriero che si muove nell’ombra, Devraj è irrimediabilmente attratto da Isadora, che è il suo esatto opposto e sembra non subire per nulla il suo fascino oscuro. Lui vuole conoscerla meglio, carpirne ogni segreto e rubarle il cuore. Tra maratone di film bollywoodiani, app di dating sovrannaturali e lezioni di guida sexy, Devraj riuscirà a conquistare Isadora? E soprattutto, insieme scopriranno che fine hanno fatto le ragazze scomparse?
Una strega timida e introversa.
Un vampiro dal fascino irresistibile.
Il caos è assicurato…

Testo fornito dall'editore