https://it.wikipedia.org/wiki/Il_collegio |
Premesso che può essere tutto più falso delle borse vendute dagli ambulanti in ogni dove, ho visto per cusiosità questo programma per capire anche un po' la scuola di un tempo e... mi sono sentita fuori dal mondo: sono questi i giovani di oggi? E sono questi i genitori di oggi?
Ragazzini talmente pieni di sè che anche ne fossero pieni la metà sarebbe troppo!
Non hanno voglia di far nulla e pretendono tutto. Salvo due eccezioni e mezzo, forse.
Tu devi rispettare loro, quello che desiderano, quello che fanno, ma loro non ascoltano te e se possono ti prendono per c...
Tu devi rispettare loro, quello che desiderano, quello che fanno, ma loro non ascoltano te e se possono ti prendono per c...
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Una ragazza che se non vuole alzarsi la mattina semplicemente non va a scuola o dorme sui banchi per stessa sua ammissione. Ragazzi che tirano pallonate ai professori mostrando assenza di rispetto per l'autorità. Stupidi scherzi che neanche fanno ridere e lasciano interdetti lo spettatore (me ad esempio) e non hanno senso... tipo fingere di non esserci e poi fingere di entrare in classe in ritardo. Ma che...???
E i genitori permettono loro questi atteggiamenti? Ogni video di presentazione mandato in onda mi ha fatto rabbrividire e nella puntata di ieri di fronte alla noncuranza e al mancato impegno dei loro figli, i genitori che fanno? Invece di ricercare gli errori e magari rimproverare tentano di giustificarli. Non ho figli ma credo che un cattivo comportamento lo riprenderei e non lo giustificherei.
Ho visto per lo più giovani viziati, arroganti, superficiali e maleducati. Dalla serie che vien voglia di non procreare, ma il problema non sono solo i ragazzi (parlo come una vecchia di cent'anni) ma chi li ha generati, cresciuti ed educati.
Posso capire il cambio estremo dall'oggi al collegio del 1960, ma io non ho riscontrato proprio la minima disciplina in questi soggetti... e l'educazione?
Poi son di coccio. Sbagliano una volta e continuano a sbagliare come se non apprendessero nulla, come se niente importasse, perché esistono solo loro e il loro piccolo mondo ovattato dove si credono intoccabili. Possibile?
Messa in scena o meno, questi adolescenti e i loro genitori non hanno fatto proprio una bella figura davanti all'Italia. Certo che se è tutto vero... siamo messi proprio male. Le cavolate le abbiamo fatte tutti, ma qui mancano proprio le basi.
Finito di commentare i giovinastri, commento l'idea del programma che, secondo me, era interessante, con personaggi un po' più moderati e non tutti indisciplinati probabilmente l'aspetto storico del format sarebbe emerso di più. Mi affascinava l'esplorare usi e costumi della scuola del 1960 che qui mi è parsa soft rispetto a come è stata realmente.
Un tempo gli insegnanti erano molto più severi, magari troppo, ma forse anche più interessati agli alunni?
Oltre alle lezioni tradizionali ho visto anche pratica, una pratica scomparsa dalle scuole se non in determinati percorsi di studio. Non condivido la divisione di attività troppo netta tra maschi e femmine, ma in generale unire teoria e pratica mi sembra utile soprattutto se si insegna ad affrontare il quotidiano, che ne so: cambiare una lampadina senza restare folgorati?
Sia ben chiaro, il parere è personale e non giudico chi invece ha reputato "il tutto" fantastico e i ragazzi meravigliosi.
E per concludere con un pizico di colore lascio una perla di saggezza delle mie parti: O'pesc'fet'ra cap'.
Sia ben chiaro, il parere è personale e non giudico chi invece ha reputato "il tutto" fantastico e i ragazzi meravigliosi.
E per concludere con un pizico di colore lascio una perla di saggezza delle mie parti: O'pesc'fet'ra cap'.
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