Nel 2033 le persone vicine alla morte possono essere “uploadate” in realtà virtuali. Nora è a corto di denaro, vive a Brooklyn e lavora nel customer service della lussuosa vita ultraterrena digitale "Lakeview". Il programmatore di Los Angeles Nathan ha un incidente d'auto e la sua ragazza lo fa uploadare nella realtà virtuale per cui lavora Nora. Upload è stata creata da Greg Daniels (The Office).
Upload è una serie sci-fi ma è quel fantascientifico attuale e vicino a noi (non alieni, cyborg, ologrammi o i classici fattori del genere), dove la tecnologa invade prepotentemente la vita delle persone: si stampa il cibo, le biciclette si parcheggiano da sole, le auto non hanno autista etc. Si è arrivati a una tale evoluzione tecnologia che in fin di vita si può chiedere di salvare la propria coscienza e immetterla in rete in un universo virtuale (detti paradisi); questa idea mi ha affascinato tantissimo, un nuovo tipo di immortalità, ovviamente molto costosa.
Come avviene il trasferimento? In modo brutale. Non mi vengono altri termini.
Nathan |
Il protagonista è Nathan un ragazzo appartenente a una famiglia modesta che cerca di sviluppare un’applicazione gratuita che consenta alle persone l’upload in un paradiso digitale ma prima di riuscire a concretizzare il suo progetto muore finendo in uno dei più sofisticati paradisi digitali a pagamento: Lakeview, mantenuto dalla ricca fidanzata che in vita se non si vuol pagare più per uno di questi mondi virtuali si è semplicemente cancellati, pouf... questo avere la “vita” o “non vita” nel pugno di qualcuno è angosciante. Sapere di esistere solo a un abbonamento a pagamento è grottesco, come se si desse un valore all’esistenza e se sei povero non meriti di esistere.
Nathana e la fidanzata |
Nathan ovviamente è traumatizzato dalla morte prematura e per ambientarsi nel mondo digitale è aiutato dal suo “angelo” cioè l’assistenza clienti XD la sua referente è una ragazza Nora, carina, gentile, in gamba...
Mi fa ridere che un addetto all'assistenza clienti venga chiamato "angelo", non so voi ma non sempre ho trovato angeli dall'altra parte della cornetta/chat. Comunque è altra storia.
Gli angeli |
Il defunto, o meglio la sua coscienza abbinata a un avatar, può relazionarsi ai vivi tramite chiamate o apparecchiature per la realtà virtuale, alcune delle quali raccapriccianti… capirete. Intanto, mentre i morti svolazzano nella rete e si sollazzano con aggeggi vari, gli scienziati cercano il modo di effetture il download dei delle coscienze salvate in corpi clonati. L'argomento è solo accennato.
Andando avanti si scopre che Nathan è stato ucciso per il suo progetto di paradiso digitale gratuito e la serie è guidata da questo mistero.
Upload non ha una conclusione e spero proprio in una seconda stagione, la trovo molto interessante
Nathan e Nora |
Upload ha un buon ritmo, non è lenta, né noiosa, tiene bene l’attenzione e anche gli attori li ho trovati appropriati.
Gli interpreti non sono noti (almeno a me) a parte Robbie Ammel, che ho già visto in altre serie come The Tomorrow People, ma nonostante ciò, come detto: funzionano.
Concludendo: a me è piaciuta molto.
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