Oggi arriva Vite rubate di Monica Lombardi, il primo di una serie di romanzi
stand-alone ambientati nel mondo di Mike Summers il poliziotto già protagonista di Scatole cinesi, Labirinto, Gambler e Scacco matto. Il romanzo è disponibile su Amazon e Kobo.
In fondo al post, una piccola curiosità saltata fuori parlando con l'autrice.
Dopo che la moglie Adele è morta in circostanze mai del tutto chiarite, la vita di Zachary Walsh e della figlia Alice è stata sconvolta e Zach sta cercando di riscriverla. Per farlo ha messo quanti più chilometri possibile tra loro, un trauma doloroso e un passato per certi versi scomodo, e ha scelto di trasferirsi a Willow, dove abita la sorella della moglie e dove si muove Sam Pitka, il protagonista della sua fortunata serie di gialli.
Zach non è felice di vedere l’FBI presentarsi alla sua porta e di essere di nuovo sotto la lente investigativa.
Paula si trova spiazzata di fronte a un uomo che sembra non fare nulla per allontanare da sé i sospetti.
Attorno a loro un gruppo di adolescenti ribelli, annoiati, che raccolgono e rilanciano sfide e delusioni, e l’inverno dell’Alaska alle porte, pronto a coprire tutto con il gelo della sua neve.
Tornando al mondo di Mike Summers, il poliziotto di Atlanta protagonista della sua prima serie, Monica Lombardi tratteggia un giallo raffinato che si intreccia a una storia familiare di rapporti fragili, danneggiati, forse vicini al dissolvimento. Il tutto in un’Alaska fatta di boschi sconfinati, stellate che tolgono il fiato e abitazioni isolate, un’ambientazione unica che sentirete sulla e sotto la vostra pelle.
In fondo al post, una piccola curiosità saltata fuori parlando con l'autrice.
GENERE: Romantic Suspense
PREZZO: dgt. 3,99 €
PAGINE: 254
PREZZO: dgt. 3,99 €
PAGINE: 254
SINOSSI
Paula Wellman è una donna sola e un’agente FBI. Sa bene che si tratta
delle due facce della stessa medaglia, come sa che il fatto di non avere
famiglia le fa guadagnare un viaggio in Alaska alla caccia di un tenue
collegamento tra l’esplosione di un’auto in cui è morta un’adolescente e
un cold case. Sa anche che molti dei suoi colleghi maschi non mandano
giù il fatto di dover lavorare con una donna, forse anche Dan Fusco,
l’agente che viene esiliato al freddo insieme a lei.Dopo che la moglie Adele è morta in circostanze mai del tutto chiarite, la vita di Zachary Walsh e della figlia Alice è stata sconvolta e Zach sta cercando di riscriverla. Per farlo ha messo quanti più chilometri possibile tra loro, un trauma doloroso e un passato per certi versi scomodo, e ha scelto di trasferirsi a Willow, dove abita la sorella della moglie e dove si muove Sam Pitka, il protagonista della sua fortunata serie di gialli.
Zach non è felice di vedere l’FBI presentarsi alla sua porta e di essere di nuovo sotto la lente investigativa.
Paula si trova spiazzata di fronte a un uomo che sembra non fare nulla per allontanare da sé i sospetti.
Attorno a loro un gruppo di adolescenti ribelli, annoiati, che raccolgono e rilanciano sfide e delusioni, e l’inverno dell’Alaska alle porte, pronto a coprire tutto con il gelo della sua neve.
Tornando al mondo di Mike Summers, il poliziotto di Atlanta protagonista della sua prima serie, Monica Lombardi tratteggia un giallo raffinato che si intreccia a una storia familiare di rapporti fragili, danneggiati, forse vicini al dissolvimento. Il tutto in un’Alaska fatta di boschi sconfinati, stellate che tolgono il fiato e abitazioni isolate, un’ambientazione unica che sentirete sulla e sotto la vostra pelle.
Monica Lombardi, nata a Novara, interprete e traduttrice freelance, vive in provincia di Milano, dove si dedica alla famiglia e alla scrittura. La sua carriera di autrice è iniziata nel 2008 con la serie romantic suspense che vede protagonista il detective Mike Summers.
Ha pubblicato con Emma Books e Amazon Publishin e in selfpublishing.
Parlando con l'autrice
Come mai la scelta dell'autopubblicazione per Vite rubate?
Perché è uno spinoff della mia prima serie, Mike Summers, che è autopubblicata. Emma Books ha il GD Team (e spinoff) e Stardust. Amazon Publishing ha i due Schegge. Mike rimane a me.
Quindi per una questione affettiva?
Scelta di diversificazione, anche. Sono un'autrice "ibrida" e non voglio rinunciare alla mia parte indie. Ci sono troppe opportunità per un'autrice oggi per volersi legare solo a delle case editrici. Sono un po' imprenditrice, ecco.
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