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6 marzo 2019

INTERVISTA FRI19 - Emma Lee Bennett

Grafica banner originale Rocchia Design
 Buon mercoledì, per le interviste dedicate al FRI19, oggi è sul blog Emma Lee Bennet.
Emma Lee Bennett è italiana e ha iniziato a scrivere per caso, dopo anni di letture. La sua prima opera è “Il Duca” Trilogia appartenente a The Northcliff Series, che ha venduto oltre 17.000 e-book e ha procurato all’autrice un consenso di pubblico notevole e migliaia di contatti di lettrici e lettori. I romanzi successivi sono “Il condominio della signora Lia”, e “La strada per Hopeful Ranch”, altrettanto amati per il modo in cui l’autrice arriva al cuore del lettore.
Benvenuta, qual è il tuo primo ricordo legato al romance?
Grazie, sono felice di partecipare! Il mio primo ricordo risale ai numerosi romance storici letti, quindi come lettrice accanita. Credo che nessuno scrittore possa definirsi tale se non è stato prima un lettore.

Come hai iniziato a scrivere romance? Qual è stato il tuo primo scritto rosa?
Ho iniziato per caso. Tenevo in mano il nuovo dispositivo regalatomi pochi giorni prima, e mi chiedevo quale utilità avesse usarlo solo per giochi e leggere… In quel momento la mia mente ha iniziato a narrare le vicende di un uomo che, disperato e senza fiato, rischiava di annegare nel mare scuro e impietoso della Scozia tentatando di salvare suo fratello: le dita hanno iniziato a scrivere di getto, quell’uomo era Il Duca, che poi sarebbe diventata la mia prima opera, una Trilogia molto conosciuta, che ha venduto oltre 17.000 ebook. Era anche il mio primo rosa, storico, una serie impegnativa che sulla carta conta più di 1500 pagine. É stato un azzardo iniziare con uno storico di quella portata, ma ci sono riuscita pare.

Quali sono, secondo te, gli ingredienti per una bella storia d’amore?
Sono convinta, anche per esperienza personale, che una trama semplice, a volte banale, possa avere successo. La differenza consta in chi la scrive e come la scrive. Ci vuole cuore, prima di tutto, poi talento, studio, ricerche, impegno, fantasia, tenacia, coraggio per osare, molta umiltà, solidarietà per i colleghi. E ci vuole amore per il buon editing, passaggio che oggi nel palinsesto letterario è purtroppo, e troppo spesso, tralasciato. La filiera del libro passa anche per l’editing, non va mai dimenticato.
Molti direbbero: tutto questo per una storia d’amore? Ebbene sì! L’amore, in tutte le sue forme, quali simpatia, empatia, bene, solidarietà, comprensione, ecc… è il motore che genera emozioni, che manda avanti ognuno di noi. Io ne sono convinta.

Che mood seguono i tuoi romance? Sono romantici, ironici, passionali…
I miei romanzi sono tutti multi-genere: romance che sfuma in giallo, thriller, noir. Alterno la molteplicità di emozioni umane, quindi capita che un dialogo faccia commuovere e il successivo desti risate divertite.
Credo che questo sia il motivo per cui anche gli uomini li leggano, soprattutto l’ultimo, B&W Souls, che presenta aspetti piuttosto duri e maschili, ma anche romantici e divertenti.
Una costante rimane nei miei romance: il realismo e la credibilità.
Non scrivo romance fantasy, almeno non ancora… perché non ne leggo! Mea culpa…

Come definiresti il tuo stile?
Poliedrico. Ogni mio romanzo ha uno stile diverso.
Con l’ultimo romanzo ho messo in atto la scrittura creativa di stampo americano. Ha funzionato bene… gli studi servono!

Preferisci ambientazioni nostrane o straniere per i tuoi testi?
Non ho preferenze, seguo l’istinto e la storia che la mia mente crea. Le ambientazioni dei miei romanzi sono sia italiane che straniere.

Cosa speri di suscitare nel lettore?
Emozioni.

Nei romance sei #teamBadBoy o #teamGoodBoy? Motiva la tua scelta di squadra.
Entrambi. Perché non mi pongo mai limiti e vincoli.

Cosa ti aspetti da questo Festival?
Incontrare le persone con le quali lavoro, colleghe autrici, lettrici e lettori, attendo con ansia il confronto gioioso di persone che hanno in comune l’amore per la narrativa.

Quali romanzi presenterai/porterai con te al FRI19? Ci saranno anche novità non ancora pubblicate? Cosa troveranno le lettrici e i lettori quando ti incontreranno?
Porterò B&W Souls, Il Duca della Serie Northcliff (tre volumi), Il condominio della signora Lia (versione normale e versione natalizia), La strada per Hopeful Ranch.
Non sono autorizzata dalla CE a dare dettagli su novità… tuttavia quella che a giugno sarà novità, non apparirà al Festival.
Lettrici e lettori troveranno molta riconoscenza!
 
Grazie, che le pagine della tua vita siano sempre rosee.
Altrettanto a tutti voi!!!
E grazie per il lavoro che fate, soprattutto un grazie speciale a Lidia Otelli che si rende sempre disponibile!

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