TRAMA
Una sera, poco dopo la chiusura, a Lydia tocca una sconcertante, terribile sorpresa.
Uno degli abituali frequentatori, il giovane Joey, si è impiccato fra gli scaffali del piano superiore. Prestandogli i primi soccorsi, Lydia fa una scoperta che cambierà la sua esistenza: dalla tasca dei jeans di Joey spunta una foto. Una foto che ritrae lei da bambina.
Perché Joey si è suicidato proprio in libreria? Per quale motivo teneva in tasca quella foto? E perché Lydia ha l’impressione che sia solo il primo di una serie di messaggi che Joey le ha lasciato prima di morire, affidandoli ai libri?
Nel tentativo di scoprire la verità, Lydia rievoca immagini di una terribile notte della sua infanzia, dettagli sepolti da tempo nella memoria. E insieme ai ricordi riemergono presenze che pensava di aver lasciato ormai nel passato, come quella di suo padre.
Mezzanotte alla Libreria delle Grandi Idee è un thriller ambientato nel mondo degli amanti dei libri, fra personaggi che alla passione per la lettura e per il sapere hanno votato la propria vita, fino alle conseguenze più estreme…
«Quando il primo libro cadde dallo scaffale, Lydia sentì un fruscio di carta svolazzante. Alzò lo sguardo dalla cassa e inclinò la testa. Forse un altro passero era entrato dalla finestra aperta intrufolandosi negli ariosi piani superiori del negozio, alla ricerca di un’uscita. Qualche istante dopo cadde un secondo libro. Stavolta non fu un fruscio, bensì un tonfo, e lei capì che non si trattava di un uccello. Era appena passata mezzanotte, la libreria stava per chiudere e gli ultimi clienti si avviavano all’uscita. Sola alla cassa, Lydia batteva una pila di manuali tascabili per neomamme acquistati da un’adolescente con guance scavate e labbra secche. La ragazza pagò in contanti e Lydia sorrise. Non le chiese cosa ci facesse in libreria tutta sola a quell’ora di venerdì sera, né di quanti mesi fosse incinta. Nell’intascare il resto, la ragazza incrociò per un attimo il suo sguardo, poi corse via senza prendere i segnalibri omaggio. Ed ecco cadere un altro volume. Doveva per forza esserci qualcuno di sopra.»
AUTORE
Matthew Sullivan è cresciuto in compagnia di sette fratelli a Denver, Colorado. Ha ottenuto la prima laurea alla University of San Francisco e il Master of Fine Arts presso la University of Idaho; ha scritto per il Vermont Studio Center. Vincitore del Florida Review Editor’s Prize e del Robert Olen Butler Fiction Prize, ha lavorato per anni come libraio al Tattered Cover Book Store a Denver e al Brookline Booksmith di Boston. Attualmente insegna scrittura, lettere e cinema presso il Big Bend Community College (Washington State). Vive con sua moglie Libby, bibliotecaria, e due bambini.
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