RECENSIONE - That Boy (That Boy Series #1) di Jillian Dodd

TITOLO: That Boy (That Boy Series #1)

AUTORE: Jillian Dodd

GENERE: Young Adult

Eccomi qui a parlarvi di un altro classico esempio di young adult scritto sotto forma di diario, dove si attraversano le varie fasi di crescita di una ragazza J.J. (un maschiaccio), dalla fanciullezza all’adolescenza per poi sfociare allo stadio di giovane adulta (con la mentalità di una quattordicenne però).

Questo romanzo mi ha un po’ stranito. L’inizio è talmente infantile che non saprei dire se sia un bene o un male, da un lato mi ha infastidito ma dall’altro l’autrice ha caratterizzato bene il personaggio… il problema è che quando J.J. arriva al college non sembra maturare, mentre tutto intorno a lei evolve, anche i suoi migliori amici di sempre per i quali non si capisce mai bene cosa provi. Ebbene sì, qui c’è una sorta di triangolo dove i due sono bellissimi e opposti e ovviamente suoi compagni di giochi e avventure (e talvolta zerbini).

Phillip e Danny sono due colonne per J.J.: l’uno dolcissimo e premuroso, l’altro più rude, diretto e sfacciato. Questa amicizia è molto strana perché sfuma in intimità che di solito non dovrebbero esserci se non in determinati rapporti.
Questi legami ambigui non mi piacciono e a essere sincera proprio la protagonista non mi aggrada, non apprezzo per nulla il suo personaggio e penso incarni molti difetti e pochi pregi, tra cui superficialità, incoerenza e volubilità, e le vicende che l’accompagnano non aiutano a rendermela simpatica.

Ad esempio: autori, che problemi avete nell’affrontare la morte e i funerali?
Quando trapassa qualcuno avete mai visto le persone in lutto pensare a quanto siano invaghiti di tizio, caio o sempronio? Alla loro bellezze e prestanza? Pensare a tali futilità avendo perso le persone più importanti della propria vita, è mai possibile? Io credo di no, ritengo che ci debba essere un minimo di devastazione, non bastano 48 ore per passare oltre, non è possibile e non posso perdonare questa faciloneria. Questa mancanza di tatto, veridicità e serietà quando si trattano certi argomenti è spesso presente nel filone YA (ricordo in The Vincet Boys una situazione simile). Anche da lettrice, affrontando tali argomenti, come posso sognare con la love story se una pagina prima c’è la tristezza di un funerale? Si passa dalla notte al giorno senza un alba, di botto dalla notte a mezzogiorno… e non è una cosa che mi fa impazzire, si è capito no?

Sul finale il romanzo mi è piaciuto di più, un minimo di evoluzione da parte di tutti i personaggi c’è… persino nella protagonista, ma non è riuscita a recuperare ai “danni” delle pagine precedenti.

Devo dire, che l’incipit avvolto dal mistero dove si anticipa di un matrimonio, aiuta ad andare avanti con curiosità.

«Brutto stronzo arrogante!», esclamo. Be’, forse ringhio; non so dirlo con certezza. Ma questo è sicuro: sono furiosa, sono così incazzata che mi esce il fumo dalle orec - chie mentre mi sfilo l’anello di fidanzamento, glielo caccio in ma - no e parto in quarta verso il palco. La marcia verso la pedana dura un’eternità: nella mia testa turbinano mille pensieri. Tutti questi invitati sono davvero convinti che gli avrei detto di sì ? Oppure sono venuti qui per assistere al mio plateale, furibondo rifiuto?

Il testo scorre veloce, semplice, con intercalari che caratterizzano J.J. e il suo modo di esporsi che possono tanto piacere quanto no. Vi sono cotte, amicizie, frivolezze, sensualità, ma di parlare di AMORE con la A maiuscola, non me la sento, non è la prima a cosa a cui penso quando rievoco That Boy, non c’è nulla che spicchi o lasci il segno, almeno per me. Una lettura di svago, poco impegnativa, che non boccio ma che non lodo. Insomma resto in bilico… La consiglio? Nì. Dipende da cosa cercate, se desiderate qualche sensazione in più, non è il caso. Se volete una lettura rapida e simpatica, allora sì.

❤❤❤

TRAMA

Uno si chiama Danny. È un ragazzo d’oro in ogni senso: occhi azzurri, capelli biondi, perfetto quando il vento lo spettina, ma anche quando il suo viso è coperto dal casco da football. Il ragazzo che ogni ragazza sogna. Stare con Danny è come vivere un’avventura. Il suo sorriso è contagioso, i suoi addominali duri da morire, e poi è un’indomabile testa calda.
L’altro è Phillip. Sono tutte innamorate di lui: capelli e occhi scuri, un sorriso perfetto e la voce più sexy che abbiate mai sentito. È il ragazzo con cui parlo tutte le sere prima di andare a dormire. Il ragazzo che mi salva, il ragazzo che può leggere i miei pensieri, che cerca di tenermi lontano dai guai, il ragazzo le cui braccia forti sembrano sempre trovare il modo di stringersi intorno a me. E quando mi sorride in quel modo, non riesco mai a dirgli di no.

English small-Review
TITLE: That Boy
AUTHOR: Jillian Dodd

The story tells of a girl J.J. (tomboy) that grows with two inseparable friends, who grow up to be two wonderful boys, although opposites. The novel is organized as a diary and you cross the entire life of J.J. from childhood to college, but it seems that she does not mature but mentally remains stopped at the age of fourteen. Everything seems to evolve around her, but she remains the usual teenager and that's why I do not like her persoanggio: she is fickle, inconsistent, childish. The text is written in a simple way, it is fast to read, but the story leaves no sign and in some parts it smacks of superficiality.
If you want a non-binding reading, it would be fine as a book, but if you want a minimum of depth, change article.

 ❤❤❤

SYNOPSIS

You know, being friends with two cute boys does have its benefits.
There's Danny. Danny is a golden boy in every way. He has dreamy blue eyes and blonde hair that always looks perfect, even when it’s windblown or been stuck under a football helmet. He’s the boy every girl crushes on. The boy I get into trouble with, the boy I fight with, the hot quarterback no girl can resist. Being with Danny is like being on an adventure. He has a bright, contagious smile and abs to die for.
Equally crush-worthy is Phillip. Adorable, sweet Phillip, who I have known since birth. Phillip has dark hair, a perfect smile, brown eyes, and the sexiest voice I have ever heard. He’s the boy I talk to every night before I go to sleep. The boy who rescues me, the boy who can read my mind, the boy who is always there for me, the boy who tries to keep me out of trouble, the boy who irritatingly keeps getting hotter, and whose strong arms always seem to find their way around me. And when he gives me that grin, I can never say no.
One boy will give me my very first kiss.
One boy will teach me to make out.
One boy will take me to prom.
And, finally, one boy will ask me to marry him.
They will both be my best friends.
But only one of them will be the boy I fall in love with.
Only one of them is That Boy.
*This is a story about friendships that span from grade school through college, and there is no love triangle.