TRAMA
A volte per scacciare gli incubi bisogna aprire gli
occhi, a volte basta chiuderli, a volte non c'è niente da fare…
«Il sangue è più dolce del miele… e
l'inchiostro non era abbastanza denso per gli orrori che Francesco G. Lugli
voleva evocare.» (ANDREA CARLO CAPPI)
A volte ritornano, verrebbe da dire, citando il titolo di una
celebre antologia del maestro Stephen King, ma in questo caso non se ne sono
mai andati del tutto e non ci resta che rievocarli, magari con una seduta
spiritica. Stiamo parlando di quei racconti horror capaci di appassionarci e
spaventarci in gioventù e che ancora oggi sono fulgidi esempi di come anche la
carta stampata possa provocare brividi lungo la schiena e notti insonni.
Fra le mani avete una raccolta
tributo a quegli autori che hanno fatto la storia del mistero e del terrore. E
così non sarà difficile scorgere riferimenti al sopraccitato Re del Maine o a
Richard Matheson, ma anche a Philip K. Dick, Edgar Allan Poe, H.P. Lovecraft e
tanti altri.
Una volta varcata la prima pagina
vi troverete in mezzo a vampiri, zombi, demoni, alieni, esperimenti,
maledizioni e abomini assortiti.
Storie a volte crudeli, spesso
ciniche, quasi sempre spiazzanti. Racconti così non potevano che essere… scritti con il sangue.
CITAZIONE
Tutte le fottute volte, la
sensazione che mi riconosca mi coglie impreparato e d’istinto mi viene da
andargli incontro. Ma poi il suo viso si deforma, schiude oscenamente le fauci
e cerca di afferrare la mia immagine al di là del vetro con quelle mani adunche
e bramose. E mentre articola l’orifizio maleodorante che ha al posto della
bocca, muove le dita oblunghe e nodose, come se afferrasse l’aria.
Quante volte avrei voluto
abbracciarlo, dirgli che va tutto bene. Quante volte ho pensato che volesse
solo un po’ di calore umano. In realtà in me vede esclusivamente cibo per le sue
disarticolate mandibole insaziabili. Ormai dovrei essermene fatta una ragione e
invece no. Cazzo, anche se così conciato è sempre lui, mio padre.
NOTIZIE SULL'AUTORE
Francesco G. Lugli,
classe 1971, nasce e cresce in quel concentrato di traffico, cemento e
contraddizioni che chiamano Milano.
Giornalista, è stato capo redattore della rivista «Midi Songs» e
ha collaborato con diverse realtà editoriali tra cui «DVD World», «AF
Digitale», «EuroMoto», «Horror Mania» e il quotidiano «Libero». Attualmente si
occupa di produzioni video e pubblicità in qualità di copywriter. Appassionato
di cinema e musica, è incline a scrivere racconti di fantascienza, horror,
surreali, noir e thriller. All’attivo ha un romanzo (Il Codice Beatles –
Cult Editore), racconti sulle raccolte Toilet n. 20 (80144 Edizioni), Un
giorno a Milano e Una notte a Milano (Novecento Editore), 365
Racconti di Natale (Delos Books), l’ebook: Amo il mio Lavoro
(Simplicissimus – Viaggio d’inverno) e la raccolta di racconti Sei Passi
nella Nebbia (dBooks).
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