Titolo: Limbus
Autore: Luana Semprini
Editore: Libromania
Autore: Luana Semprini
Editore: Libromania
Il principio sommariamente è questo in Limbus, che però è un fantasy dalla forte connotazione soprannaturale.
La prima parte mi è piaciuta molto, le atmosfere sembravano quelle di un sogno distorto, dove tutto è imprevedibile e può cambiare, confondere, mettere in dubbio ogni certezza del mondo reale. Questa terra di mezzo tra aldilà e “aldiquà”, sembra avere il compito di indirizzare le anime all’inferno, al paradiso o a una nuova vita e auna seconda possibilità. Be’ tutto questo l’ho trovato affascinante e avrei desiderato più informazioni…
Ad esempio: il Millantatore, l’essere che costringe i cinque personaggi a confrontarsi e a uccidere una misteriosa entità per tornare a vivere, non è specificato che origine abbia. Un demone? Uno spirito inquieto? Creatura o custode del purgatorio? A me avrebbe fatto piacere capire il suo ruolo tra il regno dei cieli e degli inferi, e il perché abbia fatto quella proposta ai ragazzi.
L’entità, invece, che i protagonisti devono uccidere per tornare in vita, chi è? Esiste? Par esistere poiché avvengono fatti strani, tra cui la tavola da pranzo apparecchiata e sparecchiata. Questa presenza, però, non si è mai rivelata e non si è chiarita la sua posizione nella storia. Era un escamotage? Un’illusione? Lo stesso millantatore che si divertiva alle spalle dei ragazzi? Tutto è lasciato alla libera interpretazione.
La scelta dei personaggi è interessante, ragazzi provenienti da diverse aree del mondo e morti nello stesso momento. Nel romanzo questi giovani parlano lingue diverse e comunicano in inglese, la cosa mi ha un po’ stranito, forse perché pensavo che nell’aldilà non ci fossero barriere linguistiche, ma è una considerazione molto personale. XD
Quattro dei soggetti sono morti a causa di scelte sbagliate, insomma se la sono cercata, mentre uno solo è morto per cause naturali. Questo punto mi ha mandato fuori strada per quanto riguarda la comprensione delle vicende, perché pensavo che questo limbo fosse destinato a chi avesse fatto qualcosa di sbagliato e dovesse intraprendere un percorso di redenzione, ma la presenza di questo personaggio buono, manda all’aria tutto il mio pensiero e non riesco più a percepire il motivo che lega queste persone all’interno della sinistra avventura.
Quattro dei soggetti sono morti a causa di scelte sbagliate, insomma se la sono cercata, mentre uno solo è morto per cause naturali. Questo punto mi ha mandato fuori strada per quanto riguarda la comprensione delle vicende, perché pensavo che questo limbo fosse destinato a chi avesse fatto qualcosa di sbagliato e dovesse intraprendere un percorso di redenzione, ma la presenza di questo personaggio buono, manda all’aria tutto il mio pensiero e non riesco più a percepire il motivo che lega queste persone all’interno della sinistra avventura.
La protagonista è una ragazza italiana, il suo percorso ovviamente è più approfondito rispetto agli altri, ed è ben costruito. Giada, questo è il suo nome, rivive alcuni momenti della sua vita e, confrontandosi con gli altri, capisce i suoi errori e la sua fortuna ad aver avuto un’esistenza tranquilla, nonostante le sue vicissitudini che al confronto di altre erano davvero insignificanti.
La prima parte, come dicevo, mi è piaciuta molto; la seconda un po’ meno, perché
Il finale non mi ha soddsifatto, forse perché mi aspettavo qualche chiarimento in più e quindi, se dovessi dare un voto, darei un 4 alla prima parte e un due alla seconda.
Una lettura interessante, indicata per chi vuole vivere un’avventura surreale.
Archivio Edizioni:
Una lettura interessante, indicata per chi vuole vivere un’avventura surreale.
❤❤❤1/2
TRAMA
E se avessimo davvero una seconda possibilità?
Cinque giovani si ritrovano sospesi in una dimensione parallela,
prigionieri del gioco crudele di un’oscura creatura che si fa chiamare
il Millantatore. Perché l’enigmatico personaggio li ha riuniti e chiede
proprio a loro di combattere il suo acerrimo nemico? Possono davvero
fidarsi di lui? Per scoprirlo, i cinque protagonisti dovranno
intraprendere un viaggio allucinante nel proprio passato e leggere in
un’altra luce le vicende che li hanno portati fin là; un viaggio che
metterà a dura prova anche la fiducia reciproca. Tra vertiginose
sequenze di prospettive e trame sapientemente intrecciate, la
giovanissima Luana Semprini conduce i lettori in uno scenario
inquietante, sempre in bilico tra il mondo reale e un aldilà mai
esplorato.
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