UN ROMANZO CHE, CON TONO BRILLANTE, RACCONTA I LATI OSCURI DELL’ADOLESCENZA
UN’AUTRICE GIOVANISSIMA CHE È UNA VERA RIVELAZIONE
UN’AUTRICE GIOVANISSIMA CHE È UNA VERA RIVELAZIONE
GENERE: Narrativa
PREZZO: dgt. 9,99 € cart. 16,90 €
PAGINE: 304
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PAGINE: 304
SINOSSI
Nico ha diciotto anni e frequenta senza
entusiasmo il liceo artistico. A dire il vero, c’è ben poco che lo
entusiasmi, nella vita. Pigro e apatico, passa il tempo a invidiare i
successi degli altri, pur non facendo nulla per migliorare se stesso. E
se non fosse per Seba, un ragazzo talentuoso e popolare che con lui
sembra non avere niente a che fare, ma che, nonostante questo, lo ha
scelto come suo sodale, trascinerebbe le giornate in solitudine, senza
uno straccio di progetto per il futuro.
Il giorno del funerale di suo nonno,
Nico scopre con sorpresa che l’uomo, con cui aveva un legame
superficiale, gli ha lasciato qualcosa in eredità: una vecchia scatola
di cartone con un lettore VHS. Nico scorre velocemente la lunga lettera
che lo accompagna, ma una frase gli salta agli occhi: «Registratore di
sogni, per chi tende a dimenticare». Il suo primo istinto è cercare di
vendere on line quell’aggeggio di cui non sa cosa fare, ma glielo
impedisce l’incontro con un’anziana donna, Viola, che conosceva bene suo
nonno e che gli mostra come funziona il registratore: se utilizzato
durante il sonno, ha la capacità di registrare su cassetta i sogni,
consentendo poi di rivederli al risveglio. Nico pensa subito a come
guadagnarci dei soldi, facendosi pagare per l’utilizzo della macchina.
Potrebbe anche essere la sua occasione per uscire dall’anonimato, per
ottenere un po’ di considerazione. Ma non ha tenuto conto di un aspetto
importante: i sogni attingono al subconscio. Il registratore è in grado
di far riaffiorare alla mente ricordi dimenticati che, se riportati alla
coscienza, potrebbero cambiare la vita di una persona per sempre. Ed è
una sera che succede. Doveva essere solo una festa ma Nico, con Seba che
gli soffia sul collo, si fa prendere la mano. E qualcuno si trova
costretto a rivivere ciò che sperava di aver cancellato per sempre. Da
quel momento, Nico comprende la pericolosità dello strumento che gli è
capitato in sorte, ma il meccanismo che si è avviato non è così semplice
da disinnescare. E le conseguenze sulla sua stessa vita rischiano di
essere irreversibili.
Mariam Tarkeshi è nata ad Ancona nel 1994, da padre iraniano e madre italiana, e studia alla facoltà di Lingue e Letterature Occidentali di Urbino. Nel tempo libero parla di libri su Instagram, gioca a The Sims, si abbuffa di serie TV e disturba i vicini con le sue scarse doti canore e musicali. Il registratore di sogni è il suo primo romanzo
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