REVIEW PARTY - Loyalty di Megan DeVos (Anarchy 2) | Mondadori

Continua la lettura della saga della DeVos con Loyalty; serie distopica, post-apocalittica, con una spiccata presenza YA e romance.

Anarchy di Megan DeVos ci ha introdotto in un mondo decaduto dove la popolazione superstite si è divisa in gruppi di sopravvivenza e la violenza la fa da padrona.

Il protagonista è Hayden, giovane leader del suo gruppo che si lega a Grace, figlia del capo del gruppo rivale.

In questo contesto si sviluppa un amore "proibito" che diventa debolezza per entrambi i protagonisti e questa evoluzione interiore turba soprattutto Hayden che reagisce di conseguenza.

La prima cosa che ho notato di Loyalty è che prevale la sfera personale dei due protagonisti e quindi il lato romance e anche quello YA che anche se in contesto diverso dai soliti banchi di scuola.
Per metà libro, almeno, le vicende scorrono senza colpi di scena ma c'è una messa in evidenza di sentimento e passione.  Sì c'è un po' di "calura" in alcuni momenti.

Nonostante la precarietà delle condizioni in abitazioni approssimative, carenza di cibo, e nemici dietro l'angolo, non manca la ricerca della gioia, il vivere momento per momento cercando la normalità. Un bel tema quello del vivere il bello nonostante il brutto della quotidianità. Infatti, c'è molta quotidianità nel romanzo, non la nostra, ovviamente.

Sapreste gioire in una capanna senza un bagno decente? Io stenterei...

Nella seconda metà del romanzo le cose si fanno più interessanti e per un attimo mi sono anche commossa. Grace, nel dettaglio, si è mostrata umana e vulnerabile e il suo rapporto con il padre mi ha toccato il cuore. Non posso dire lo stesso per il legame tra lei e il fratello che sembra stato cresciuto dai bruti a differenza della sorella. Infatti, in una comunità poco incline agli affetti, mi ha stupito l'amore tra Grace e il padre, un po' in contraddizione con i valori  su cui pare reggersi Greystone. Che il legame di sangue cambi qualcosa? E allora perché Jonah non è così preso dalla famiglia, anzi tutt'altro?

Anche in Loyalty vi è l'alternarsi dei POV di Hayden e Grace in prima persona e lo stile dell'autrice si riconferma semplice e, quindi, immediato. Per mio gusto, non ci sono abbastanza dialoghi che adoro leggere.

Loyalty di Megan DeVos è un romanzo di passaggio che prepara la strada a un prossimo libro che, dalle premesse, dovrebbe essere forte e turbolento, ma vedremo.

Serie consigliata specialmente, ma non solo, a un pubblico giovane che ama le catastrofi e non vuole rinunciare al lato romantico nelle storie.

"Malgrado non parlassimo, pensieri e sentimenti inespressi affollavano l'aria. Quella conversazione silenziosa ci avvinceva e al contempo ci tormentava. Sapevo che cosa avrei voluto dire, che cosa avrei voluto chiederle, ma non potevo. Spettava a Grace decidere. Il mio cuore era in attesa, pronto a frantumarsi a una sua parola. 'Resta. Per favore, Grace, resta.'" Quella che sta per compiere Grace è una scelta difficile e crudele. Come altro si può definire l'obbligo a decidere tra la lealtà alla propria famiglia e il giovane amore che ti ha sconvolto la vita, senza il quale ti sembra impossibile anche solo pensare di respirare? Come si può compiere un passo che potrebbe cambiare non solo il futuro tuo e dell'uomo che ami, ma anche delle comunità che vi hanno visto crescere, giunte ormai a un passo dal sanguinoso scontro finale?
Qualunque sarà la scelta di Grace, che decida di assecondare ciò che le suggerisce la testa o preferisca seguire il cuore, questo è certo, non sarà la sola a pagarne le conse­guenze.
Hayden stesso è in procinto di affrontare uno dei momenti più delicati della sua giovane vita. Non solo sta per perdere, forse, l'unica donna che abbia mai amato, ma dovrà guidare i Blackwing nel momento più disperato della loro storia. Riuscirà a mantenere in vita il campo di cui è leader e a proteggerlo dagli attacchi nemici? Ma soprattutto può fidarsi davvero di se stesso ed essere certo che quando sarà chiamato a farlo, compirà la scelta giusta?
In un mondo dove non esistono più regole né pietà, niente può essere dato per scontato.

Testo fornito dall'editore