TRAMA
Cinque allieve appena, le uniche rimaste. E un nome che “ci metti di più
a pronunciarlo che a fare l’appello”, il Collegio per signorine di Miss
Martha Farnsworth. Nella Virginia insanguinata dalla Guerra civile, tra
l’eco dei cannoni e la paura che come un’ombra si addensa contro i muri
del giardino, la vita della scuola diretta dall’austera Miss Martha
scorre lenta e sempre uguale. Lezioni di cucito, musica e francese. Le
incombenze domestiche, i pasti, le preghiere.
È in questo mondo angusto e tutto al femminile che irrompe il caporale John McBurney, disertore dell’esercito nordista gravemente ferito. Nella fuga dall’inferno dei campi di battaglia, McBurney ha perso il fucile e forse l’orgoglio, ma non l’astuzia che è da sempre la sua arma più affilata. Assediate dalla guerra e dalla noia, soffocate dal morso dei corsetti e dei loro stessi desideri, le donne della scuola decidono di accogliere il nemico e di prendersene cura. Un po’ alla volta, inevitabilmente, intrecciano con lui una danza sottile fatta di sfida, di potere e seduzione. Diffidenti, audaci, tenere, gelose, spaventate e possessive, le ragazze di Miss Farnsworth svelano una dopo l’altra la propria vera natura. E intanto, come falene attratte dalla fiamma, soccombono al fascino di un gioco dall’esito imprevedibile e fatale.
È in questo mondo angusto e tutto al femminile che irrompe il caporale John McBurney, disertore dell’esercito nordista gravemente ferito. Nella fuga dall’inferno dei campi di battaglia, McBurney ha perso il fucile e forse l’orgoglio, ma non l’astuzia che è da sempre la sua arma più affilata. Assediate dalla guerra e dalla noia, soffocate dal morso dei corsetti e dei loro stessi desideri, le donne della scuola decidono di accogliere il nemico e di prendersene cura. Un po’ alla volta, inevitabilmente, intrecciano con lui una danza sottile fatta di sfida, di potere e seduzione. Diffidenti, audaci, tenere, gelose, spaventate e possessive, le ragazze di Miss Farnsworth svelano una dopo l’altra la propria vera natura. E intanto, come falene attratte dalla fiamma, soccombono al fascino di un gioco dall’esito imprevedibile e fatale.
AUTORE
Thomas CULLINAN (1919-1995) è stato un celebrato autore di romanzi (oltre a L’inganno ha pubblicato The Bedeviled, The Besieged e The Eighth Sacrament), di programmi televisivi e di opere teatrali a tutt'oggi regolarmente rappresentate negli Stati Uniti e non solo. Da L’Inganno sono state tratte due importanti trasposizioni cinematografiche: la prima, del 1969, diretta da Don Siegel e interpretata da Clint Eastwood e Geraldine Page; la seconda, del 2017, diretta da Sofia Coppola e interpretata da Nicole Kidman, Kirsten Dunst, Colin Farrell e Elle Fanning. A Thomas Cullinan sopravvive il figlio, Thomas W. Cullinan.
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