Carina torna a casa, dopo aver promesso a Diego di organizzare la loro nuova vita in
Italia, ma ancora non sa che quest'ultimo ha un grosso debito nei confronti dei suoi
soci d'affari ed è costretto a restare nel giro illecito de “Il rifugio del piacere”, l'hotel
nel quale si sono conosciuti.
Quando la ragazza scopre ciò che impedisce all'uomo di raggiungerla, torna sui suoi
passi per aiutarlo, ma i compari di Diego non mollano la presa e, per ottenere la
somma di denaro di cui è debitore, gli forniscono una sorta di compromesso
attraverso cui poter pagare.
Un danaroso cliente americano permetterebbe a Diego di liberarsi da ogni genere di
problema con una richiesta molto particolare: una notte proibita da consumare
insieme e nella quale coinvolgere anche Carina, usando l'imprevedibilità di un
appuntamento senza regole.
Riusciranno, Diego e Carina, ad accettare questa proposta, sapendo che servirà a
ottenere l'agognata libertà ma che, allo stesso tempo, potrebbe rovinare la loro storia
d'amore?
“L'ombra del proibito” è il sequel de “Il rifugio del piacere”, un hotel nel quale niente è come sembra e il prezzo da pagare per resistere alla tentazione del proibito diventa molto alto per tutti.
NOTA: Questa storia è indicata a un solo pubblico adulto.
“L'ombra del proibito” è il sequel de “Il rifugio del piacere”, un hotel nel quale niente è come sembra e il prezzo da pagare per resistere alla tentazione del proibito diventa molto alto per tutti.
NOTA: Questa storia è indicata a un solo pubblico adulto.
«Non scapperai anche tu, vero?» ingoiò la saliva, facendo sussultare il pomo d’Adamo.
«Se non scapperai prima tu, no».
Cameo ha ventisei anni e vive a Londra, insieme al suo fidato Flash, il Basset Hound di due anni con il quale condivide l’appartamento. Gestisce un blog letterario e per mantenersi lavora nella sala da tè di sua madre a Notting Hill. Ha una vita piuttosto monotona, fatta di passeggiate nel parco, di letture notturne, di pettegolezzi e di sabati di shopping insieme a sua cugina Nancy, prossima alle nozze. Tutto questo cambia, quando riceve un libro da recensire in anteprima esclusiva. Un libro che la porterà a oltrepassare ogni logica, pur di scoprire il mistero che si cela dietro al nome dell’autore... Tristan Moseley, Canterbury, Kent, 1986, prima di dedicarsi alla scrittura si laurea in letteratura inglese al King’s London College e compie dei viaggi intorno al mondo come inviato di alcune riviste scientifiche e d’informazione. Ma chi è davvero Tristan Moseley? È davvero l'autore di Sweet Olivia, il libro che Cameo ha ricevuto in anteprima? Tra vari dubbi, inseguimenti, concerti e glow party, cercherà di trovare la soluzione, lasciandosi guidare dai propri sentimenti.
«Se non scapperai prima tu, no».
Cameo ha ventisei anni e vive a Londra, insieme al suo fidato Flash, il Basset Hound di due anni con il quale condivide l’appartamento. Gestisce un blog letterario e per mantenersi lavora nella sala da tè di sua madre a Notting Hill. Ha una vita piuttosto monotona, fatta di passeggiate nel parco, di letture notturne, di pettegolezzi e di sabati di shopping insieme a sua cugina Nancy, prossima alle nozze. Tutto questo cambia, quando riceve un libro da recensire in anteprima esclusiva. Un libro che la porterà a oltrepassare ogni logica, pur di scoprire il mistero che si cela dietro al nome dell’autore... Tristan Moseley, Canterbury, Kent, 1986, prima di dedicarsi alla scrittura si laurea in letteratura inglese al King’s London College e compie dei viaggi intorno al mondo come inviato di alcune riviste scientifiche e d’informazione. Ma chi è davvero Tristan Moseley? È davvero l'autore di Sweet Olivia, il libro che Cameo ha ricevuto in anteprima? Tra vari dubbi, inseguimenti, concerti e glow party, cercherà di trovare la soluzione, lasciandosi guidare dai propri sentimenti.
Hah! Non ci credo che ti chiami davvero Cameo Pink!
Sì, erano in molti a dirmelo. Ma da quando avevo aperto il mio blog letterario questi commenti stavano aumentando a dismisura. Dapprima tutti pensavano che Cameo Pink fosse un nickname, ma quando avevo dichiarato che era il mio nome di battesimo nessuno sembrava crederci. Andiamo…non è poi così strano. Esistono altre persone che si chiamano Cameo. O almeno è quel che credevo. Cioè, non potevo di certo essere l’unica al mondo ad avere quel nome. Le cose si complicavano quando dovevo presentarmi alle persone dopo una convenevole stretta di mano: “Cameo Pink MacKenzie. Piacere di conoscerti”. Sì. Pink era il mio secondo nome. Cameo Pink è una variante di tonalità del colore rosa e mia madre era un’artista alternativa – inguaribile hippy – quindi non potevo pretendere gran cosa nella scelta del nome. Mi ero vergognata persino di scriverlo sul campanello di casa e così avevo lasciato la targhetta in bianco. Che poteva fare nella vita una con un nome così? L’avvocato? L’agente di borsa? La dirigente di banca? L’architetto? La poliziotta? No. La disoccupata, da quando mi avevano licenziato per il ridimensionamento dell’organico in una grande catena di abbigliamento e cosmetici di Londra nella quale avevo lavorato solo per pochi mesi.
dal 29 luglio su Amazon Pagina Facebook |
TITOLO: Dietro lo specchio
AUTORE: Simona Friuli
GENERE: Distopico
AUTORE: Simona Friuli
GENERE: Distopico
PREZZO: ebook 2,99 € cartaceo 12 €
PAGINE: 416
PAGINE: 416
TRAMA
Una perturbante discesa nell'incubo che non lascia via di scampo
“Weirdtown, Regno Unito, Europa, Terra.
Era conosciuta come la città della notte eterna perché, pur nelle condizioni di miseria e criminalità dilagante in cui il mondo intero versava, riusciva a distinguersi. Compendio della diversità per eccellenza, sembrava che tutti gli svitati che il genere umano avesse prodotto si fossero lì riversati spontaneamente.
Grazie Ornella! ♥
RispondiEliminaGrazie, Nel! :)
RispondiEliminaGrazie Ornella, gentilissima :) Ledra
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