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AUTORE: Maria Clausi
EDITORE: Lettere Animate Editore
GENERE: Narrativa
PREZZO: eBook 1,99 €
PAGINE: 114
TRAMA
L'escluso racconta la vita di Alfredo. Attraverso la narrazione si affrontano temi quali il bullismo, i disagi adolescenziali, le discriminazioni, la corruttibilità dell’anima, il tradimento, i moti della coscienza. Si sfiora anche il tema della criminalità, nella cui rete cade quello che era stato il migliore amico del protagonista durante l'adolescenza: un ragazzo appartenente ad una famiglia “problematica” che muore assassinato per mano di quella stessa criminalità che lo aveva circuito e gli aveva promesso una vita fatta di potere e facili guadagni. Un libro che interroga e fa riflettere sulla vita.
CITAZIONE
Era la fine degli anni novanta e mancavano pochi mesi al giorno della
mia laurea.
Per puro caso avevo saputo che la mia ex maestra elementare viveva in
una casa di riposo e avevo deciso di andarla a trovare.
Un pomeriggio, quindi, presi l'autobus e mi recai nel paesino dove si
trovava questo istituto.
Quando arrivai sul posto, mi guardai intorno con curiosità.
La struttura era collocata su un'altura ed era immersa nel verde. Da quel
punto si poteva vedere il mare che, in linea d'aria, distava circa cinque
o sei chilometri.
All'inizio di un lungo viale alberato c'era una enorme pianta di
eucaliptus, tanto alta da far girare la testa a chi la guardava.
L'ingresso dell'istituto, invece, era preceduto da una gradinata su cui
erano stati sistemati dei vasi di fiori dalle forme e dai colori diversi.
Mi rivolsi in portineria e chiesi della signora Silveni.
La portinaia chiamò un infermiere e gli chiese di accompagnarmi.
L'infermiere, un giovane alto e dalla carnagione scura, all'inizio mi
guardò con un espressione stupita, poi accennò un lieve sorriso e,
mentre mi conduceva nella camera della signora Silveni, mi chiese:
- Lei è un parente?-
-No, perché?-
-Ho chiesto per semplice curiosità. Non viene mai nessuno a trovarla. Da quando l'hanno portata qui, io non ho mai visto venire nessuno-.
- Lei è un parente?-
-No, perché?-
-Ho chiesto per semplice curiosità. Non viene mai nessuno a trovarla. Da quando l'hanno portata qui, io non ho mai visto venire nessuno-.
NOTIZIE SULL'AUTORE
Mi chiamo Maria Clausi. Sono nata nel 1971 a Nocera Terinese: un paesino in provincia di
Catanzaro situato sulla costa tirrenica, dove ho vissuto sino al 2003.
Nel 1998 ho conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “Magna
Graecia” di Catanzaro.
Nel 2001 ho conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato presso la
Corte di Appello di Catanzaro; professione che ho esercitato per un periodo limitatissimo.
Nel 2003 mi sono sposata e mi sono trasferita a Borgia: anche esso un paesino in provincia
di Catanzaro, situato sulla costa ionica, dove vivo attualmente.
Nel 2006 ho conseguito il diploma di specializzazione per le professioni legali presso
l’Università degli Studi di Catanzaro.
Dal giugno 2004 svolgo la funzione di giudice onorario presso la Sezione Penale del
Tribunale Ordinario di Catanzaro.
Nel 2011 ho pubblicato il romanzo intitolato “I perdenti”, in formato cartaceo, a cura della
casa editrice Edizioni La Gru di Padova.
Nel 2014 ho pubblicato il romanzo intitolato “L’escluso”, informato ebook, a cura della casa
editrice Lettere Animate Editore.
Nell’aprile 2014 ho scritto un articolo sui “Vattienti”, un rito che si svolge ogni anno a
Nocera Terinese, pubblicato dalla rivista letteraria internazionale “Leconte – Storie”.
Ho realizzato il racconto intitolato “Gli emigrati” che è inserito all’interno dell’antologia
“Galaxia” pubblicata a cura di Lettere Animate Editore.
Ho scritto un terzo romanzo intitolato “Amelia”, che esplora il mondo femminile, e
contemporaneamente sto lavorando su un altro romanzo intitolato “Delitti senza castigo”,
che analizza il mondo della giustizia.
La mia più grande passione è la lettura. Leggo in particolare romanzi di letteratura, opere di
psicoanalisi, testi religiosi e qualche opera di filosofia.
Il mio scrittore preferito è Fëdor Dostoevskij.
Tra gli scrittori italiani amo in particolare Alberto Moravia, Giovanni Verga, Luigi
Pirandello e Italo Svevo.
Le opere lette ultimamente sono le seguenti: “Gli indifferenti” di Moravia; “La conoscenza
di Dio” di Tommaso d’Aquino; “Scienza e religione” di Russell; “I malavoglia” di Giovanni
Verga, “Il giocatore” di Dostoevskij; “Mastro Don Gesualdo” di Giovanni Verga.
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