Oggi una segnalazione che mi ha colpito subito sia per la cover sia per la trama e ovviamente il genere di appartanenza a cui non posso restare indifferente: urban fantasy. Il romanzo La Croce della Vita sarà online da domani 10 giugno e intanto ve lo presento.
Disponibile nei principali store online e qui. |
AUTORE: Valentina Marcone
EDITORE: Nativi Digitali Edizioni
GENERE: Urban fantasy
PREZZO: eBook 2,99 €
PAGINE: (450.000 caratteri) 250 cartelle
TRAMA
La tradizionale famiglia felice con mamma, papà e due figli? Storia vecchia. Molti
bambini crescono benissimo con due papà o una mamma single. Io ho avuto
un'infanzia splendida e sono crescita con tre uomini, Michele, Gabriel e Raffaele, i
Fratelli Sincore, che di angelico hanno solo i nomi. Non mi hanno scelta, né
adottata, sono stati praticamente costretti a tenermi con loro e contro ogni
aspettativa, invece che mangiarmi, mi hanno amata come una figlia. Esagero? No,
sono tre vampiri. Certo, essere la profetica bambina che sigilla la pace tra due
razze ha sicuramente aiutato, ma tenermi al sicuro non implicava loro di
crescermi e amarmi come invece hanno fatto.
Ah dimenticavo, sono una Furia. - Deva
Ah dimenticavo, sono una Furia. - Deva
CITAZIONE
Non osai fare domande, le leggendarie Furie non rispondevano,
ma dicevano semplicemente quello che volevano, possibilmente
mentre ti facevano provare indicibili sofferenze. Gli unici che
avevano mai provato a sfidarle o che erano stati così avventati da
provocarle, avevano invocato la morte più e più volte. Come si
raccontava stesse facendo Lilith rinchiusa da qualche parte da quasi
un millennio.
Attesi che iniziassero a parlare mentre fissavo il tessuto scarlatto
muoversi come acqua ai loro piedi. Leggende narravano che le loro
vesti fossero candide una volta, prima di essere intrise nel sangue
delle loro vittime. Non camminavano, ma semplicemente fluttuavano.
«Le mie sorelle e io non siamo solite intraprendere questi viaggi,
ma abbiamo un dovere da compiere.»
«Vi ascolto» dissi, spronandole a parlare.
E mi pentii all'istante di quelle parole, perché sentii un sibilo così
forte da farmi strizzare gli occhi.
«Non rovinare con la tua impudenza la buona impressione che ci
siamo appena fatte di te, figlio di Lilith!»
L'ultimo nome venne sputato fuori come un insulto.
Avrei fatto bene a non dimenticarmi che le Furie non avevano per
niente in simpatia la mia specie. O meglio, le Furie non avevano in
simpatia nessuna specie. Nonostante non si fossero presentate sapevo
riconoscere esattamente chi delle tre aveva parlato. Tisifone non era di
certo la più paziente delle tre.
E allora cosa volevano da me?
NOTIZIE SULL'AUTORE
Valentina Marcone, nata nella provincia
di Salerno nel 1986, laureanda di
Farmacia all'università di Salerno, ha
una sola grande passione: i libri. Che
essi siano di scuola, di favole, di storia,
di letteratura classica, non ha
importanza, purché scritti in inglese o
italiano. Adora il genere fantasy, tanto
che il suo primo libro ha come
protagonista una Furia. Le piace
pensare di non raccontare storie, ma
creare personaggi che plasmano da soli
la loro storia.
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