TRAMA
Sull’aereo che la riporta a Torino dopo aver partecipato a un festival di narrativa femminile, Lisa, autrice di commedie romantiche, ha finalmente l’illuminazione per la Storia con la S maiuscola e conosce Orlando Altieri, comandante dell’aereo e involontaria musa ispiratrice. Orlando è identico ai personaggi dei suoi romanzi, proprio il tipo d’uomo da cui Lisa si è sempre tenuta lontana, perché nel mondo reale i principi azzurri non esistono. Quelli falsi come il comandante Altieri non sono che una minaccia per il suo equilibrio, per il suo bisogno di avere l’assoluto controllo su se stessa, sui suoi sentimenti e sugli uomini che frequenta.Tornata a casa, Lisa comincia a scrivere e a poco a poco si delineano le sue due protagoniste: sono scrittrici come lei, ma non potrebbero essere più diverse.Francesca scrive romanzi erotici eppure è timida, inibita e patologicamente insicura, al punto da tenere lontano il dolce pilota di cui si innamora perdutamente perché non può credere che il suo sentimento sia ricambiato. Intanto scrive, perché per lei è l’unico modo di lasciarsi andare, e dà vita al personaggio di Tina, la raffinata direttrice di un’importante casa di moda che pubblica sotto pseudonimo romantici e delicati bestseller storici. Lei, però, gli uomini se li mangia a colazione, compreso l’affascinante pilota con cui intreccia una bollente relazione di sesso sfrenato e che sconvolge ogni sua certezza rifiutandosi di lasciarsi dominare.I tre viaggi di Lisa, Francesca e Tina cominciano e si evolvono insieme, in un intreccio di gioie e dolori, successi e fallimenti, paure e inaspettati atti di coraggio, per arrivare tutti nello stesso posto, lì dove le linee si incontrano e l’amore vince. Come in ogni romanzo rosa che si rispetti.
AUTORE
Paola Gianinetto vive a Torino e lavora da molti anni come adattatrice dialoghista per la televisione. Quando da bambina le chiedevano “Che cosa vuoi fare da grande?”, rispondeva “La scrittrice”, ma per lei era come dire “l’astronauta” o “la rockstar”. Anche da grande. Poi, un giorno per caso, ci ha provato, e non ha più staccato gli occhi dal computer finché non ha finito il suo primo romanzo.
La prima persona a cui l’ha fatto leggere le ha detto: provochi in me quella famosa sensazione di “vorrei abitare in quella storia”, un mix di sogno e nostalgia, non saprei esattamente, sprigiona calore. Allora ha capito che, comunque andasse, ce l’aveva fatta.
La prima persona a cui l’ha fatto leggere le ha detto: provochi in me quella famosa sensazione di “vorrei abitare in quella storia”, un mix di sogno e nostalgia, non saprei esattamente, sprigiona calore. Allora ha capito che, comunque andasse, ce l’aveva fatta.
Grazie mille per la segnalazione! <3
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