tag:blogger.com,1999:blog-9202524005536522373.post8355373609765287501..comments2024-02-23T12:13:30.904+01:00Comments on Peccati di Penna: ARTICOLO - Dove ambientano le loro storie gli scrittori italiani?Peccati di Pennahttp://www.blogger.com/profile/17387749883860170818noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-9202524005536522373.post-87330692489607824882015-06-19T09:19:08.565+02:002015-06-19T09:19:08.565+02:00Credo che dipenda anche dal genere. Chi legge urba...Credo che dipenda anche dal genere. Chi legge urban fantasy o fantasy cerca un'evasione totale. Invece - e l'ho scoperto parlando con un agente letterario - chi vuole storie più realistiche (gialli, romance ecc.) predilige che l'ambientazione sia la stessa del paese dell'autore perché questo dà maggiore stabilità alla storia. Specialmente per un autore esordiente, ambientare la storia all'estero, specialmente negli USA, potrebbe essere deleterio. Questa però è l'osservazione di una sola persona - per quanto esperta - che, sebbene concordi con la mia opinione personale, potrebbe non essere completamente veritiera. In ogni caso, il link è qui: http://appuntiamargine.blogspot.it/2014/12/funzionalita-dellambientazione-e.html<br /><br />P.S. discussione stimolante, grazie! :)Chiara Soleriohttps://www.blogger.com/profile/01791193222451374751noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9202524005536522373.post-45242958301343439372015-06-13T13:58:50.666+02:002015-06-13T13:58:50.666+02:00Articolo molto interessante.
Devo ammettere che mi...Articolo molto interessante.<br />Devo ammettere che mi ha spiazzato il primo posto, ma perché di principio quello di cui mi piace scrivere sono o luoghi immaginari, o luoghi "veri" ma che hanno subito profonde trasformazioni. Difficilmente ambiento storie in Italia (anzi, direi che è una rarità), a cui preferisco Stati Uniti o, in generale, luoghi che ho visitato: Francia, UK, Scozia. A sorpresa, invece, non ho trovato il Giappone: questa cosa mi ha lasciata senza parole. Io sono convinta che per scrivere bene una storia debba esserci tanta documentazione alla base, per il resto è tutta sapienza dell'autore. Le emozioni dei personaggi sono dettate dalle loro azioni, non dal luogo in cui vivono. Mi sorge il dubbio sia una mossa di comodità per molti scrittori, ambientare romanzi in Italia: meno problemi e si evita il problema sulla coerenza dell'ambientazione. Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/04081992241104759207noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9202524005536522373.post-77747648491712338252015-06-12T22:41:20.005+02:002015-06-12T22:41:20.005+02:00Beh, qui hanno risposto gli scrittori, prossimamen...Beh, qui hanno risposto gli scrittori, prossimamente porgerò la domanda ai lettori sulle loro preferenze :)Peccati di Pennahttps://www.blogger.com/profile/17387749883860170818noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9202524005536522373.post-28128402581827599482015-06-12T21:47:56.653+02:002015-06-12T21:47:56.653+02:00Non vorrei dire una stupidaggine, ma se guardo le ...Non vorrei dire una stupidaggine, ma se guardo le opere più vendute e pubblicate ne trovo ben poche ambientate in Italia... Io stesso credo di averne scritta solo una, peraltro storica. <br />Concordo sul fatto che sia più facile e sicuro scrivere di noi, piuttosto che cercare materiale o spremere le meningi, ma resta il fatto che - per mia percezione - il lettore cerca qualcosa di diverso e che in questo il mercato tenta giustamente di accontentarlo.<br />Bello spunto di riflessione comunque :)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/14981447481243913505noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9202524005536522373.post-5808795966470922482015-06-12T13:43:54.427+02:002015-06-12T13:43:54.427+02:00Certo Chiara, la scelta è determinata da un mix di...Certo Chiara, la scelta è determinata da un mix di fattori. Dalle risposte al sondaggio ho notato che prevaleva la motivazione della conoscenza del luogo e così ho riportato :) Io sinceramente non sento il dovere di scrivere del mio paese o per il mio paese, scrivo perchè mi piace e il mio paese non mi ispira mi sta stretto soprattutto nell'urban fantasy. Forzarmi a scrivere su un luogo che non stimola la mia fantasia lo trovo deleterio e poi... non a tutti i lettori piacciono i romanzi ambientati in Italia ma preferiscono viaggiare siccome in Italia ci vivono :) Se vuoi mettere il link fa pure. :D<br /><br />Peccati di Pennahttps://www.blogger.com/profile/17387749883860170818noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9202524005536522373.post-4453240271314304412015-06-12T13:35:11.024+02:002015-06-12T13:35:11.024+02:00Interessante questo sondaggio! Purtroppo non ne er...Interessante questo sondaggio! Purtroppo non ne ero a conoscenza, altrimenti avrei votato anche io! In ogni caso, il mio voto sarebbe andato alla voce che ha vinto. <br /><br />Secondo me, la scelta di un'ambientazione Italiana non è legata solo alla necessità di parlare di un luogo che si conosce, ma anche ad altri fattori funzionali alla trama. Per esempio, la storia che sto scrivendo avviene a Milano, per una serie di motivi che ho ben spiegato anche in un post sul mio blog (se me lo consenti metto il link. Te lo chiedo perché non voglio fare spam selvaggio), in particolare per la necessità di rispecchiare un determinato ambiente socio-culturale. Io non ambienterei mai una storia all'estero a meno che non sia strettamente necessario ai fini della trama. Penso che l'autore abbia una responsabilità nei confronti del proprio paese, e dei propri lettori... :)Chiara Soleriohttps://www.blogger.com/profile/01791193222451374751noreply@blogger.com