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22 aprile 2016

SEGNALAZIONE - Longanesi di Aprile



Le pubblicazioni Longanesi di aprile, alcune già disponibili, altre in arrivo!

In libreria dal 15 aprile
TITOLO: Insospettabili
AUTORE: Riccardo Perissich
GENERE: Narrativa
PREZZO: cartaceo 18,60 €
PAGINE: 306

TRAMA
Insospettabili è un romanzo che affronta un argomento di drammatica attualità: il reclutamento di giovani occidentali da parte di organizzazioni fondamentaliste islamiche per trasformarli in terroristi. Gli insospettabili sono ragazzi e ragazze di origine mediorientale nati e cresciuti in Occidente, dove hanno studiato e hanno vissuto la loro vita di tutti i giorni. Chi potrebbe sospettare di loro?

Un avvincente spy thriller ambientato in un mondo che non smette di inquietarci da vicino.

Il colonnello Valente viene convocato da Emma Santini, segretario del partito di governo, per un’indagine molto delicata. La donna infatti è convinta che il famoso giornalista Dario Ottolenghi, amico suo e dello stesso Valente, contrariamente alle apparenze non sia stato ucciso in Iraq durante un viaggio di studio, ma sia vivo, forse rapito, forse in fuga da qualcosa di molto pericoloso. Valente parte subito per l’Iraq ma, durante una tappa a Istanbul sulle tracce di Ottolenghi, viene arrestato senza motivo dalla polizia e trattenuto in carcere una notte. Invitato a lasciare la Turchia al più presto, decide di restare in seguito all’incontro con l’affascinante direttrice del British Council locale che gli conferma che Ottolenghi potrebbe essere vivo. È solo l’inizio di un’indagine complessa. Perché qualcuno vuole fermare a tutti i costi il colonnello? Che cosa c’è dietro la scomparsa o la fuga di Ottolenghi? La verità emergerà un tassello alla volta, e trascinerà il protagonista e il lettore dietro le quinte del pericolosissimo universo del reclutamento dei giovani occidentali da parte di organizzazioni fondamentaliste islamiche per farne dei terroristi.

In libreria dal 29 aprile
TITOLO: La parte del diavolo
AUTORE: Emmanuelle de Villepin
GENERE: Narrativa
PREZZO: cartaceo 18,40 €
PAGINE: 240

TRAMA
Christiane vive sola in un grande appartamento nel cuore di Parigi, ha ottantasei anni e un pungente senso dell’umorismo. Sua figlia Catherine è l’opposto: borghese e taciturna, piena di rancore contro il marito milanese, del quale ha appena scoperto l’ennesima scappatella, arriva a Parigi dalla madre insieme alla figlia Luna, in cerca di consolazione. Per scuotere Catherine dal suo atteggiamento vittimistico, l’anziana donna sfodera tutto il suo anticonformismo (lei che, nonostante i ripetuti e reciproci tradimenti, ha condiviso con il marito una lunga storia d’amore). Mentre tre generazioni di donne si confrontano e si scontrano, Luna, che sta scrivendo una tesi sul filosofo Rudolf Steiner, scopre per caso che il bisnonno l’aveva conosciuto. Incuriosita, vuole sapere di più sulla famiglia e Christiane l’accontenta, con un racconto che si snoda lungo tutto il Novecento. E dalla matassa intricata di ricordi contraddittori e dolorosi emergerà un segreto che illuminerà il passato, e a tratti anche il presente, di una luce nuova.

In libreria dal 29 aprile
TITOLO: La stagione del sangue
AUTORE: Samuel Bjork
GENERE: Thriller
PREZZO: cartaceo 18 €
PAGINE: 208

TRAMA
Samuel Bjørk, pseudonimo di Frode Sander Øien, non è semplicemente uno scrittore, ma piuttosto un artista a tutto tondo: cantautore, musicista, sceneggiatore, drammaturgo, traduttore in Norvegia dell’opera di Shakespeare e pittore. Con La stagione del sangue si cimenta in un thriller di grande ritmo e tensione. Subito caso letterario in patria, ha avuto un successo enorme e in pochi giorni dall’uscita ha venduto oltre 30.000 copie. La stagione del sangue è in corso di pubblicazione in 30 paesi ed è già un successo in UK e USA.

Un caso complesso e scabroso sta tenendo in scacco la squadra Omicidi di Oslo, capeggiata dal detective Holger Munch. Munch riesce a convincere il capo della polizia a reintegrare nei ranghi la giovane e bravissima collega Mia Krüger, nonostante i suoi numerosi problemi personali e la dipendenza dall’alcol e dagli psicofarmaci, di cui si serve per affrontare i terribili fantasmi del doloroso passato. E c’è davvero bisogno di tutta la sensibilità e l’acutezza di Mia, unite all’intelligenza di Munch, per capire chi c’è dietro l’efferato assassinio di una ragazza ritrovata in un bosco al centro di un pentacolo di candele, una macabra messinscena che sembra evocare scenari satanisti. Ma la verità è molto diversa e pare avere radici in un episodio di tanti anni prima: la folle decisione di un ricco armatore che in punto di morte ha imposto al figlio di non sposare una donna che avesse già dei figli, pena la perdita della cospicua eredità. Una clausola crudele, che ha portato all’allontanamento di due bambini innocenti, al dolore di una madre e a una sequela di menzogne che hanno avvolto la vita di tanti individui come una tela e che hanno generato una sete di vendetta e morte che sembra inestinguibile.

In libreria dal 29 aprile
TITOLO: Borderlife
AUTORE: Rabinyan Dorit
GENERE: Narrativa
PREZZO: cartaceo 16,90 €
PAGINE: 384

TRAMA
Arriva in Italia il romanzo che ha suscitato un grande clamore mediatico in Israele e nel resto del mondo, spaccando in due l’opinione pubblica. Borderlife, una storia d’amore tra un Romeo palestinese e una Giulietta israeliana, è stato escluso dai programmi dei licei in patria poiché considerato inneggiante ai matrimoni misti. Immediate le reazioni indignate di premi Nobel come Svetlana Alexievich e romanzieri come Abraham Yehoshua e Amos Oz che con i loro giudizi entusiastici hanno garantito a questa love story uno straordinario successo di pubblico.

Liat, una quasi trentenne israeliana, fa la traduttrice e si trova a New York per una borsa di studio. Qui conosce Hilmi, un palestinese di Ramallah che fa il pittore e ha due anni meno di lei, gli occhi color cannella, riccioli neri e un sorriso infantile che spezza il cuore. La loro appassionata storia d’amore si intreccia con la consapevolezza dell’incompatibilità di una relazione dal destino già segnato. Infatti, la loro appartenenza a una terra tormentata e divisa non può che separarli e porre fine a ciò che è iniziato nel freddo grigiore newyorkese. Tutto è filtrato dagli occhi di lei, attraverso lo straniamento che prova insieme a una fortissima e per lei inedita attrazione fisica. Una scrittura forte e commovente come la passione che racconta, un romanzo che ha saputo resistere a divieti e proibizioni, diventando un fenomeno culturale e sociale.

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